La data prescelta per la prossima assemblea ordinaria della banca Monte dei Paschi di Siena è il prossimo 1° febbraio: si tratterà di un appuntamento fondamentale, visto che l’istituto toscano dovrà deliberare in merito alla specifica composizione del proprio organo amministrativo, oltre che per rinnovare una operazione ormai consueta, vale a dire l’acquisto di azioni proprie. C’è molta carne al fuoco in tal senso e in effetti bisogna fare un po’ d’ordine. Anzitutto, occorre considerare anche i provvedimenti a cui è chiamata a decidere l’assemblea straordinaria, come ad esempio l’aumento gratuito di capitale e la conversione dei titoli azionari di risparmio in azioni ordinarie. La seduta di questa assemblea è prevista per il giorno successivo a quello menzionato in precedenza, quindi il 2 febbraio del 2012.
Tra l’altro, si discuterà, e non poco, della posizione di Francesco Gaetano Caltagirone, noto editore che è stato sospeso dal consiglio non più tardi di tre settimane fa e per il quale si dovrà decidere la eventuale reintegrazione in questo ruolo. Si è anche accennato a un incremento di capitale, ma cosa avverrà di preciso? Il titolo è gratuito e l’intenzione è quella di aumentare l’importo fino a un totale complessivo di oltre 752 milioni di euro: questa operazione si sta rendendo necessaria a causa del passaggio necessario a capitale sociale di una parte della riserva per i sovrapprezzi di emissione (più di 295 milioni di titoli azionari ordinari).
L’assemblea avrà poi un altro compito da adempiere in maniera precisa, ovvero l’approvazione delle modifiche allo statuto sociale, la conseguenza più diretta che ci si può attendere da un aumento di capitale di questo tipo. La sede straordinaria, infine, ha in previsione le modifiche allo statuto relative alla conversione azionaria, un processo che andrà a riguardare quasi diciannove milioni di azioni di risparmio; al termine di tale seduta vi sarà spazio anche per quella dell’assemblea speciale dei possessori di questi titoli.