Secondo quanto afferma una recentissima ricerca previsionale condotta dalla ComScore, le vendite online consolidate nel mercato statunitense durante l’attuale stagione di festività cresceranno di 15 punti percentuali a quota 24,6 miliardi di dollari, rispetto a quanto fu riscontrato nello stesso periodo dello scorso anno.
Le vendite relative al commercio elettronico sono cresciute, nell’ultima settimana, a quota un miliardo di dollari per giornata, per un totale di 5,9 miliardi di dollari, e un apprezzamento di 15 punti percentuali su base annua. Un andamento certamente soddisfacente per tutti i titolari di portali di e-commerce, che possono così contribuire a bilanciare un trend non molto convinto per quanto concerne le vendite “fisiche”, nonostante le promozioni conseguite durante il Black Friday, e nelle giornate successive.
A contribuire fortemente al buon risultato delle vendite della stagione di festività è stato principalmente l’incremento di 22 punti percentuali conseguito nel “Cyber Monday”, che ha spinto le vendite a quota 1,25 miliardi di dollari, e il weekend del Ringraziamento, dove le vendite sono cresciute di 16 punti percentuali a 1,03 miliardi di dollari, secondo le rilevazioni compiute da ComScore.
Al di là di quanto rilevato nel corso delle ultime settimane, per poter comprendere se i consumi dei cittadini statunitensi stiano o meno prendendo la giusta piega di ripresa, occorrerà attendere ancora qualche mese. Finora, infatti, i consumi sono stati trattenuti al ribasso da una serie di determinanti molto importanti, come ad esempio il tasso di disoccupazione, per lungo tempo portato intorno al 9%, e ora in fase faticosamente calante.
Molto dipenderà altresì dalle politiche aziendali posta in essere dai principali retailer del mercato statunitense, che potrebbero optare – come già avvenuto in passato – per una campagna di sconti più massiva, al fine di contribuire al rilancio delle vendite e dei propri fatturati.