UP Mobile, il sistema sfruttato da Banca Sella per gli acquisti e i pagamenti tramite il telefono cellulare, sta divenendo protagonista anche di un’azione molto nobile: la fotografia del codice QR, il metodo per effettuare versamenti attraverso uno smartphone, potrà d’ora in poi essere sfruttata anche per delle donazioni importanti da destinare al mondo della solidarietà. In effetti, non sarà necessario né denaro contante né carte di credito per quest’opera di bene, ma il consueto meccanismo consentirà di destinare la donazione fotografando semplicemente una locandina o la pagina di un giornale. Il primo utilizzo è già realtà, visto che il gruppo piemontese ha deciso di mettere a disposizione questo sistema per l’iniziativa “Vogliamo Zero” dell’Unicef, la quale si è posta l’obiettivo di ridimensionare in modo sensibile la mortalità entro i primi cinque anni di vita: la mortalità infantile è un problema fin troppo diffuso in molte parti del mondo, ma questo impegno può rappresentare un contributo importante alla sua lotta.
In questo caso, l’UP Mobile potrà essere sfruttato da tutti quei soggetti che saranno in possesso di una carta di credito oppure di una prepagata, con la possibilità di realizzare la donazione in poco tempo e in completa sicurezza, due aspetti molto importanti di questi tempi.
Come è noto, i codici QR prevedono delle barre bidimensionali che contengono tutte le informazioni sul pagamento posto in essere: le fotografie potranno essere fatte alle locandine che si trovano presso gli sportelli di Banca Sella, ma i codici si troveranno a breve anche nei giornali e sul sito di UP Mobile. Non è la prima volta che il gruppo bancario in questione si associa a una campagna dell’Unicef: in effetti, bisogna ricordare che vengono sostenuti anche altri progetti con la prepagata Unicef e il conto “Tuo Baby 0@10”, il quale permette di versare tre euro all’associazione per ogni sottoscrizione.