Tod’s, la celebre spa attiva nel ramo delle calzature e di proprietà della famiglia Della Valle, non può che ricordare con piacere il 2011 appena terminato: in effetti, l’anno in questo è stato caratterizzato da ottimi ricavi per la compagnia di Casette d’Ete, con crescite a doppia cifra e un fatturato consolidato molto vicino ai novecento milioni di euro (13,5 punti percentuali di incremento per la precisione). Il brand marchigiano è riuscito inoltre a ricavare ben 487,6 milioni di euro, una cifra senz’altro positiva, soprattutto se si tiene conto del fatto che l’aumento rispetto a un anno prima è stato pari al 20%. Notizie contrastanti, invece, sono giunte dai due marchi del gruppo, vale a dire Hogan (+4,7%) e Fay (-2%), una flessione quest’ultima che è stata giustificata e motivata con le vendite che sono state influenzate dalla politica selettiva di distribuzione.
In pratica, si è puntato su queste strategie per riuscire a non far venir meno l’esclusività dei prodotti, tenendo d’occhio il posizionamento del brand stesso, un fattore fondamentale quando si parla di commercio. D’altronde, il mercato italiano è caratterizzato da una concentrazione delle vendite molto forte, dunque anche questi dati non devono stupire più di tanto. I ricavi settoriali hanno riservato altre buone notizie. In particolare, la pelletteria e gli accessori sono andati a gonfie vele, con un +17,6% davvero incoraggiante e quasi 145 milioni di euro complessivi.
L’abbigliamento è stato protagonista di un rialzo più moderato (+2,6%), ma comunque importante, con oltre 101 milioni di euro. Tutte le aree geografiche in cui Tod’s è presente hanno contribuito a questi traguardi, mentre paradossalmente il mercato domestico è stato l’unico che non è riuscito a realizzare la doppia cifra. Il numero uno del gruppo, Diego Della Valle, ha espresso il suo entusiasmo per tali dati, riconoscendo la solidità aziendale e la continua fedeltà nei confronti dei prodotti venduti, un vero e proprio marchio di fabbrica.