Il gigante sudcoreano Samsung Electronics, rivale di Apple, l’azienda statunitense di Cupertino, ha registrato vendite record nel 2011 grazie al successo dei suoi smartphone. L’ utile netto dello scorso anno è stato di 9,3 miliardi di euro, in calo del 17% rispetto al 2010, ma il fatturato di Samsung ha stabilito un nuovo record: 112,4 miliardi di euro (+6,7%).
Samsung ha realizzato nel quarto trimestre risultati in forte crescita, sia in termini di vendita che di profitti. In rialzo del 52%, le vendite della divisione “Telecomunicazioni” , che comprende i telefoni ma esclude smart card o monitor, sono state alimentate dalle vendite del Galaxy SII, rivale di iPhone di Apple, e da quelle del Galxy Note, un ricevitore che si colloca a metà strada tra un tablet e un telefono. “Nonostante l’aumento della concorrenza in un contesto di recessione economica mondiale, la nostra divisione ‘Telecommunication’ continua a raccogliere solide entrate, con un posizionamento rafforzato degli smartphone di fascia alta”, ha dichiarato Robert Yi, vice presidente di Samsung Electronics, in una dichiarazione .Samsung si attende una crescita del mercato globale dei telefoni cellulari inferiore al 10% nel 2012, ma la domanda per gli smartphone è prevista in aumento di oltre il 30%, trainata, in particolare, dai paesi emergenti. Samsung, presso la cui divisione Electronics, la più grande del gruppo, lavorano 190.000 dipendenti in tutto il mondo, ha annunciato qualche giorno fa l’intenzione di investire 32,7 miliardi di euro quest’anno e di assumere 26 mila lavoratori.
Samsung resta il numero uno del 2011, lasciandosi alle spalle l’ex leader di mercato, il gruppo finlandese Nokia. La quota di mercato di Nokia si è dimezzata in un anno: dal 33% nel 2010 al 15,8% nel 2011. La mancanza di vitalità e l’assenza dal mercato Usa spiegano in parte questo naufragio. La partnership con Microsoft focalizzerà l’attenzione nel 2012.
Apple tuttavia, dopo aver perso la sua posizione di leader nel terzo trimestre 2011 (strappata all’azienda di Cupertino proprio da Samsung), è tornata ad essere il venditore leader di smartphone nel quarto trimestre 2011, con 37 milioni di unità vendute, che si traduce in una quota di mercato pari al 23,9% contro il 23,5 % di Samsung.
Se Samsung torna al secondo posto per le vendite di smartphone, nel periodo compreso tra ottobre e dicembre 2011, con 36,5 milioni di unità vendute, il produttore coreano, tuttavia, è diventato il primo produttore di smartphone nel corso degli anni, grazie alla sua ampia gamma prodotti, secondo Strategy Analytics. Nel 2011 Samsung ha venduto 95 milioni di smartphone, in crescita del 278% rispetto ai 25 milioni venduti nel 2010.