La giornata di ieri è stata l’occasione propizia per il Gruppo Lottomatica in merito alla diffusione dei risultati consolidati del 2011: si è trattato di stime che non sono state comunque sottoposte a nessun tipo di revisione dal punto di vista contabile, con il consiglio di amministrazione che ha accertato un andamento tutto sommato positivo. In effetti, la crescita rispetto allo stesso periodo di un anno prima per quel che concerne i flussi di cassa e le attività operative è stata evidente. Quali dati possono essere menzionati a titolo esemplificativo? Nel dettaglio, i ricavi totali si sono attestati su una quota molto vicina ai tre miliardi di euro (2,97 per la precisione), mentre il margine operativo lordo è stato pari a 970 milioni.
In aggiunta, la posizione finanziaria netta consolidata è stata capace di migliorarsi di più di duecento milioni. Ovviamente, non ci si può dimenticare nemmeno dell’indebitamento della società nota per le sue scommesse e lotterie, con il risultato in questione che è sceso da 3,7 a 2,8 milioni alla data dello scorso 31 dicembre, un riferimento senza dubbio importante. A questo punto, si può fare un distinguo tra le attività che hanno dato vita ai ricavi nel nostro paese e a quelli “stranieri”.
La stima italiana ammonta a 1,88 miliardi di euro, in crescita rispetto al 2010, grazie in particolare all’ampliamento del mercato e ai migliori risultati che sono stati ottenuti per quel che concerne il Lotto e i vari gratta e vinci. All’estero, al contrario, bisogna far riferimento a due compagnie distinte: si tratta di Gtech (857 milioni di euro nel complesso) e a Spielo International (altri 198,3 milioni, con un incremento di 4,2 punti percentuali). I principali sistemi destinati alle lotterie sono stati creati in due stati americani, il Texas e l’Illinois, oltre che in territorio polacco. Ora bisognerà attendere il prossimo 8 marzo e il relativo aggiornamento della guidance.