Tre anni di vita non sono poi molti, soprattutto se si parla di una compagnia finanziaria, ma il discorso può cambiare se si fa riferimento a Willis Italian Network; quest’ultima è stata infatti protagonista di un aumento importante per quel che concerne i propri volumi di premi, i quali sono passati da quattro a otto milioni di euro in un anno appena (+50% quindi), con delle nuove adesioni di broker che fanno sperare per il meglio. La convention annuale del gruppo a Milano è stata proprio l’occasione per discutere di tutto questo e per capire cosa ci si può attendere dal 2012. Win è nato appunto nel 2009 prendendo spunto dall’esperienza di Willis nel Regno Unito. L’intento che si è subito cercato di raggiungere è stato quello di dar vita a prodotti assicurativi in grado di soddisfare le esigenze delle piccole e medie imprese, un traguardo senz’altro possibile dato che nel giro di un triennio gli stessi broker sono passati da nove a trentacinque, un incremento di quasi quattro volte.
Il numero uno della società, Willis Joe Plumeri, ha espresso in videomessaggio tutta la propria soddisfazione per questi dati, tanto che quest’anno si è persino deciso di premiare i migliori broker in assoluto, vale a dire Omega, Caleas e GM Insurance. La componente italiana era ben rappresentata da Guido De Spirt, ceo di Willis Italia appunto, il quale ha voluto ricordare i primi momenti di vita della compagnia e l’evoluzione che si è avuta fino ad oggi.
Le principali focalizzazioni dei mesi futuri saranno incentrate su due zone, il Triveneto e l’Italia centrale. L’offerta rimarrà comunque sempre alternativa e piena di qualità, con i costi che potranno essere tranquillamente sostenuti dalle pmi: il team milanese collabora in maniera ottimale con gli altri punti e gli uffici territoriali, una presenza capillare e una assistenza che sono stati scelti da un numero crescente di soggetti.