Fincantieri ha deciso di affidarsi al cabotaggio fluviale per rilanciare il proprio operato, non solo a livello nazionale: in effetti, l’ultima commessa che vede coinvolta la società cantieristica riguarda proprio questo tipo di attività, visto che è stata sottoscritta una intesa con la Viking Ocean Cruises. Entrando maggiormente nel dettaglio, c’è da precisare che l’accordo in questione riguarda la costruzione di due imbarcazioni destinate all’utilizzo crocieristico, anche se non è esclusa la realizzazione anche di una terza nave per il medesimo scopo. Le creature che nasceranno in questa maniera andranno a sondare un settore ben preciso, vale a dire quello delle imbarcazioni di piccole dimensioni e di lusso.
Quali sono le caratteristiche e gli elementi peculiari di tale commessa? Anzitutto, il peso complessivo delle navi in questione sarà pari a 45mila tonnellate (si tratta di un totale calcolato al lordo), con ben 499 cabine e 998 passeggeri che potranno avere accesso al loro interno, numeri che già fanno capire che si stanno facendo le cose in grande. La consegna ufficiale dovrà ovviamente attendere del tempo, dato che Fincantieri metterà a disposizione i due mezzi entro il mese di dicembre del 2014 e del 2015. Un buon contributo economico in tal senso è stato offerto senza dubbio dalla Cassa Depositi e Prestiti.
Giuseppe Bono, amministratore delegato di Fincantieri, ha commentato in maniera positiva il fatto, ricordando come l’intesa sia stata conclusa in un momento delicato per qualsiasi settore. Anche la Fiom Cgil ha espresso soddisfazione, precisando però che occorrono anche degli elementi aggiuntivi per capire chi lavorerà davvero a queste navi, se lo stabilimento di Sestri Ponente o quello di Ancona. Non è un mistero che l’azienda sia in difficoltà e i lavoratori in cassa integrazione lo confermano (le polemiche sono state numerose), la speranza maggiore è ovviamente che i lavori in questione possano dare un nuovo impulso alle attività.