Stando a quanto affermato dall’Associazione cinese di settore, l’incremento delle vendite di veicoli passeggeri nel Paese sarebbero cresciute oltre le stime durante il mese di marzo, grazie alla ripresa degli acquisti di auto Toyota e Honda, società che hanno potuto invertire la tendenza rispetto al recente periodo, contraddistinto dalle conseguenze negative dei gravi disastri naturali che hanno colpito il mercato asiatico.
Le vendite, includendo anche quelle dei SUV, sono cresciute del 22,6 per cento a quota 1,28 milioni di unità nel mese di maggio, contro attese per 1,2 milioni di unità. Ne è conseguito che il mese di maggio è altresì il terzo mese consecutivo di crescita delle vendite auto, con Toyota e Honda che – come già abbiamo anticipato – hanno guidato la lista delle migliori compagnie di settore per quanto concerne il trend di apprezzamento del fatturato.
In particolar modo, le vendite di Toyota in Cina, durante il mese di maggio, sono cresciute per un ritmo più che doppio, giungendo a quota 78.700 unità. L’incremento delle vendite di Honda è invece stato pari a 9,2 punti percentuali, contro l’incremento di 20 punti percentuali da parte di Nissan Motor.
► VENDITE GM CINESI IN CRESCITA
General Motors, il più importante produttore auto del mondo, ha invece dichiarato, lo scorso 5 giugno, che le vendite in Cina sono cresciute del 21 per cento, sospinte dalle ottime prestazioni delle vendite dei modelli Chevrolet e dei minivan Wuling. Le vendite di Ford sono invece cresciute del 23 per cento.
E per il mese di giugno, quali sono le principali previsioni? “Ci attendiamo una crescita delle vendite piuttosto forte anche per il mese di giugno” – ha dichiarato un analista della UBS. Le politiche di stimolo fiscale da parte del governo cinese “potrebbero addirittura spingere ancor più in rialzo la fiducia dei consumatori nel breve termine”.