È un periodo intenso di accordi e novità per Beni Stabili, la spa romana che è attiva da ben 108 anni in campo immobiliare: in effetti, la compagnia in questione, la quale è quotata a Piazza Affari, ha comunicato proprio nel corso della giornata odierna la firma di un importante contratto con Banca Finnat Euramerica e con Regia (società a responsabilità limitata di proprietà della famiglia Benetton), un accordo che le ha consento di vendere il 51% dei titoli azionari della divisione Property Service. Quest’ultima si occupa nello specifico della gestione di patrimoni immobiliari, avvalendosi, in particolare di attività di property management.
L’intera vendita si baserà essenzialmente sul valore di mercato della società in questione, vale a dire 6,3 milioni di euro. L’obiettivo, poi, è presto detto, visto che si punta a conquistare nuove fette del comparto immobiliare, oltre a rendere più flessibile la struttura operativa mediante un apposito deconsolidamento dei servizi stessi. Come hanno spiegato gli analisti finanziari di Intermonte, però, si tratta di una notizia che va presa con le molle e la cui importanza non è così elevata, dato che l’attività coinvolta è di piccole dimensioni e i ricavi possibili non dovrebbero superare i due milioni di euro. Resta comunque il fatto che le ambizioni di Beni Stabili sono piuttosto forti.
Volendo essere ancora più precisi, si sta parlando di quello che viene solitamente definito come “term sheet”, vale a dire il documento in cui si formulano i termini e le condizioni negoziate e concordate tra le parti. L’azienda di Via Piemonte e i suoi soci nuovi di zecca potranno ora controllare in maniera congiunta Beni Stabili Property Service, sfruttando perfino una specifica disciplina delle materie riservate: una quota del 36% sarà destinato alla stessa Banca Finnat Euramerica, mentre il restante 15% a Regia, i due partner considerati migliori per quel che concerne l’espansione di mercato.