Apple, il colosso dei computer, sembra interessato a rafforzare la propria dimensione “comunitaria” con un investimento di diverse centinaia di milioni di dollari in Twitter. Secondo il New York Times, negli ultimi mesi le due società avrebbero discusso in merito ad una ingresso del gigante del software nel famoso sito di micro-blogging. Certo, Twitter non ha bisogno di contanti. In costante cresciuta, la comunità dell’ “uccellino blu” conta ora 140 milioni di visitatori unici ogni mese, registrando un flusso enorme di mini-messaggi da 140 caratteri, personali o professionali. Twitter avrebbe 600 milioni dollari a disposizione nelle proprie casse, una somma accumulata grazie ai miliardi di euro raccolti dagli investitori, e alle recenti entrate rese possibili dalla nuova piattaforma pubblicitaria. Nei prossimi anni, Twitter dovrebbe anche prendere in considerazione una IPO, che la partnership con Apple si faccia oppure no. La società sta comuqnue cercando di espandere la propria rete, senza doversi necessariamente gettare nell’arena del mercato di smartphone. E Dick Costolo, CEO di Twitter, è pieno di lodi per Apple.
Se c’è un ambito in cui Apple ha fallito, è proprio il social. Ma oggi è diventato cruciale per l’acquisto di prodotti e beni “non materiali” quali musica, giochi, film o apps. Apple difficilmente può fare a meno di tali funzioni, ha bisogno della “comunità” e per questo cercando di consolidare la propria posizione. l’unico tentativo compiuto in tal senso, si riferisce alla costituzione, nel settembre 2010, di Ping, una rete integrata ad iTunes e dedicati alla musica. Un fallimento, cme riconosce la stessa Mela. Se il CEO di Apple, ha detto di recente che il gruppo non ha bisogno di possedere un social network, ha tuttavia assicurato che Apple deve avere una dimensione social.
Nel frattempo, nessun big è rimasto a guardare: Google ha creato Google + e Microsoft ha collaborato con Facebook. Il rapporto tra il social network più famoso del mondo e Apple è peggiorato, dal momento che le funzioni di Facebook non sono state incluse nel sistema IOS di iPhone e l’integrazione in Ping non è riuscita.
Facebook, intenzionato a correre da solo, starebbe sviluppando la propria piattaforma per il download delle apps, e preparandosi, secondo quanto rivelato da Bloomberg, ad una nuova sfida: penetratre il mercato smartphone e realizzare un proprio telfono, il Facebook Phone. Una scommessa per cercare di competere direttamente con colossi del settore come Apple.
Se per il momento, non sono in corso negoziati ufficiali, queste discussioni lasciano almeno presagire una partnership tra Apple e Twitter,che già hanno già lavorato insieme. Recentemente, Apple ha integrato alcune caratteristiche del social network nel suo software per telefoni, tablet e computer, mentre Twitter ha messo a disposizione di Apple più risorse per rafforzare l’alleanza.