Dopo ben tre comunicati ad aprile, giugno e una settimana fa, la spa Seat Pagine Gialle ha fatto sapere come sia stato stupulato un accordo di fusione per incorporazione che ha visto coinvolta un’altra compagnia, la Lighthouse International Company Sa. Come si evince chiaramente da questo comunicato ufficiale, l’operazione stessa comincerà a produrre i propri effetti a partire dalla giornata di domani, visto che si tratta di qualcosa di subordinato all’iscrizione presso il Registro delle Imprese. In aggiunta, la stessa giornata di domani è quella in cui è previsto lo stacco della cedola per quel che riguarda l’attribuzione in forma del tutto gratuita dei covered warrant.
Con tale fusione, Seat Pagine Gialle intende ristrutturare in maniera ancora migliore il proprio debito finanziario, visto che la situazione di patrimonio netto attuale non può che considerarsi ancora negativa. Di conseguenza, vi sarà l’emissione di oltre quattordici miliardi di titoli azionari ordinari, vale a dire ben l’88% del capitale sociale della compagnia dopo la fusione; questi strumenti hanno le stesse identiche caratteristiche che si possono rinvenire in quelle circolanti al momento dell’emissione. La pubblicazione del documento informativo per quel che riguarda la fusione si è resa necessaria per l’ammissione all’Mta, vale a dire il Mercato Telematico Azionario.
D’altronde, bisogna anche ricordare come Seat Pagine Gialle non sia attualmente in grado di elaborare delle situazioni contabili consuntive che si possano definire “affidabili”, a meno che non vi sia un riferimento al termine ultimo per quel che concerne ogni mese in calendario. I warrant a cui si è fatto cenno in precedenza consentiranno di ricevere in modo gratuito delle azioni ordinarie o di risparmio della società, strumenti nuovi di zecca che non prevedono il pagamento di nessun tipo di corrispettivo, nella ragione di ventinove azioni ordinarie ogni cento warrant che sono stati esercitati (lo stesso discorso vale per le azioni di risparmio).