Le famiglie monoreddito chiedono sempre meno mutui: secondo le ultime rilevazioni del portale Mutui.it, infatti, la percentuale in questione è pari ad appena il 2% e questo per dei motivi ben precisi. In pratica, si sta parlando di famiglie che hanno un figlio a carico e in cui il mutuo viene richiesto dal padre. In aggiunta, l’età è superiore ai quaranta anni, con tanto di reddito superiore alla media, vale a dire 2.100 euro al mese, un importo che consente di sostenere la spesa, ma con qualche difficoltà di troppo.
Ad esempio, questa età così “avanzata” rende sempre più complicato fare affidamento sui genitori per le relative garanzie, ma non si tratta soltanto di questo. Gli ostacoli da affrontare sono qui comuni e identici sia che si tratti di giovani che di famiglie. L’analisi del sito è andata a scandagliare la situazione di 160mila richieste di mutuo relative all’ultimo semestre, un campione piuttosto interessante quindi. Anzitutto, non è così semplice richiedere un finanziamento simile quando si può dimostrare un unico reddito concreto, ma vi sono dei casi limitati in cui lo stipendio stesso è piuttosto elevato.
Le richieste medie si aggirano sui 122mila euro, una cifra che deve essere restituita nel giro di oltre due decenni, con l’età media che si è attestata invece sui quarantadue anni. Tra l’altro, ogni rata del mutuo deve anche essere sostenibile: questo vuol dire che una volta tolto il mutuo, il reddito percepito mensilmente deve essere sufficiente per coprire le spese familiari. Purtroppo, però, molte rate stanno diventando di ammontare sempre più improponibile. Lo scenario non è certo incoraggiante, visto che tali famiglie non sono sostenute in maniera adeguata: un’ultima, ma non meno rilevante, difficoltà, è quella di dover contare solamente sulle proprie forze, in quanto nella maggior parte dei casi le garanzie dei genitori non possono esserci per i motivi più svariati.