Buone notizie per gli azionisti Mediobanca. L’istituto d’affari ha infatti chiuso il primo trimestre dell’esercizio fiscale 2012 – 2013 con un utile in incremento del 92 per cento a 109 milioni di euro. Archiviato il primo trimestre, le attenzioni sono ora concentrate sul nuovo piano della banca, che vedrà il proprio primo punto focale il 28 novembre 2012, quando il consiglio di amministrazione avvierà i lavori. Vediamo allora maggiormente nel dettaglio quali sono le prospettive di breve termine per la compagnia.
Stando a quanto riportato su Brescia Oggi, l’amministratore delegato Nagel “ribadisce la necessità di avviare una riflessione sulle quote azionarie per «togliere volatilità» ai risultati. Così su Generali e Rcs, l’ad sottolinea il ruolo «molto attivo» nei recenti cambi al vertice, voluti «per favorire una ripresa di redditività e di valore». Si dice «totalmente allineato» con quanto sta facendo Mario Greco ad di Generali visto che «alcune scelte su dove essere presente e sul livello di redditività vanno fatte». Per Rcs «non sarebbe responsabile lasciarla in mezzo al prato con un debito in scadenza». Ci vorrà un piano demanding, molto esigente, ma la società sarà affiancata ancora per un po’”.
Per quanto invece concerne Telecom, Mediobanca sembrerebbe invitare quanto prima llo scorporo della rete. “In occasione dell’assemblea, che conferma le nomine dei consiglieri cooptati, c’è da registrare sul fronte azionariato un cambiamento nel peso delle maggiori fondazioni: Cariverona è scesa da 3,14 a 2,1%. Carisbo sale da 2,62 a 2,9%. Tornando ai conti, ricavi stabili rispetto al trimestre precedente a 453 milioni (-5% da un anno prima)” – aggiunge il quotidiano.
Per quanto concerne i principali indicatori, Core Tier 1 a fine settembre invariato a 11,5%, costi in decremento del 12 per cento a 174 milioni. Contributo positivo del trading pari a 63 milioni di euro, grazie al supporto della ripresa dei mercati finanziari.
Vedremo, nel corso dei prossimi mesi, quale sarà l’evoluzione dei conti Mediobanca, e gli esiti del prossimo consiglio di amministrazione.