Aletti Gestielle, la società di gestione del risparmio che fa capo al gruppo Banco Popolare, è riuscita a chiudere il 2012 con dei buoni dati per quel che riguarda la raccolta netta. In effetti, il totale conseguito lo scorso anno ammonta a 1,6 miliardi di euro, senza dimenticare le masse, la rappresentazione monetaria di valore, le quali si sono fermate a 7,6 miliardi di euro. In pratica, il confronto con quanto stimato a dicembre del 2011 ha messo in luce una crescita pari a 44,6 punti percentuali, un valore di cui non ci si può certo lamentare. La raccolta netta è stata dunque positiva, ma lo stesso discorso deve essere fatto anche per i fondi, la cui performance media si è attestata al 10,2%.
Una spiegazione interessante di questi numeri è giunta direttamente da Francesco Betti, direttore generale di Aletti Gestielle. A suo dire, infatti, l’esercizio 2012 è stato caratterizzato da elementi positivi per quel che concerne la raccolta netta, le masse sottoposte a gestione e l’andamento soddisfacente che è stato evidenziato in relazione ai clienti. Il merito sta tutto nel lavoro di squadra che è stato garantito, con la conclusione delle più importanti linee strategiche di cambiamento e la ristrutturazione, due operazioni fatte cominciare giusto un anno fa.
Ecco perché vi sono stati dei rinnovati processi di gestione, come anche dei migliori rapporti e collaborazioni con le varie reti di collocamento. Aletti Gestielle si sta impegnando nel mettere a disposizione dei prodotti che siano innovativi e ben all’avanguardia, oltre alle soluzioni di investimento caratterizzate dalla massima diversificazione possibile, dall’efficienza e dalla qualità commerciale. Un ultimo riferimento può andare ai prodotti a cedola: in questo settore la sgr ha conquistato una fondamentale leadership, grazie, in particolare, alle masse in gestione che hanno superato i 4,35 miliardi di euro. Il rilancio degli obiettivi di crescita per il futuro è dunque una realtà concreta.