L’associazione dei consumatori Altroconsumo è sempre molto attenta a monitorare gli slogan e gli spot pubblicitari di moltissimi prodotti, visto che spesso l’inganno o la mezza verità sono dietro l’angolo per attirare più acquirenti possibili: ecco perché è stata segnalata da tempo una anomalia relativa al Gruppo Sangemini. Come è noto, questa spa è un punto di riferimento per quel che riguarda le acque minerali nel nostro paese; ebbene, dopo la già citata segnalazione di Altroconsumo, l’Istituto per l’Autodisciplina Pubblicitaria ha deciso di invitare l’azienda umbra a rivedere alcuni dei suoi messaggi pubblicitari. Che cosa è successo di preciso?
In pratica, un claim ha destato diversi dubbi, vale a dire quello che ricordava come l’acqua fosse “ricca di calcio altamente assimilabile e senza apporto di grassi e calorie”. Un consumatore che si trova ad acquistare un prodotto del genere può credere tranquillamente che l’acqua in questione possa avere delle caratteristiche particolari e differenti dal resto dei prodotti in commercio dello stesso tipo. Secondo l’associazione dei consumatori, però, non era e non è possibile fare un confronto con il latte, come il messaggio stesso vorrebbe far pensare, dunque la comprensione per gli acquirenti non è immediata e scontata.
Per l’altra frase relativa all’apporto di grassi e calorie, al contrario, vale un altro discorso: in effetti, l’inesattezza è lampante, dato che non esiste una sola acqua minerale che contenga entrambi. Il controllo è scattato subito ed ha consentito di esaminare minuziosamente il messaggio, ritenuto fuorviante per i consumatori. Sangemini ha già risposto a questo invito e si è impegnata a revisionare lo slogan in questione nei prossimi mesi, con un cambiamento che coinvolgerà i distributori di bevande in cui si può leggere tale claim. Il settore delle acque minerali presenta spesso questi problemi, tanto è vero che non sono poche quelle società che vogliono dimostrare di essere in possesso di qualità che poi in concreto non esistono.