Associare la finanza alla sostenibilità di questi tempi è una impresa davvero ardua: eppure, il premio per questo tipo di investitori, riconoscimento promosso dal Forum per la Finanza Sostenibile, è stato annunciato la scorsa estate con grandi aspettative e promesse. Il premio in questione rappresenta una sfida davvero stimolante, affinché la comunità finanziaria italiana si accorga finalmente dell’importanza della responsabilità sociale. L’evento di cui si sta parlando consta di sei categorie diverse che possono concorrere. Si tratta, nello specifico, delle forme di previdenza complementare, casse di previdenze professionali, fondazioni, compagnie assicurative, enti religiosi e non profit e imprese.
La giuria che valuterà le singole iniziative sarà composta da esperti del settore finanziario, il cui compito sarà quello di capire quanto innovative sono le proposte in questione. Il periodo preso in esame per questa importante valutazione sarà quello compreso tra il 1° giugno scorso e il prossimo 1° giugno, un anno intero in cui l’Osservatorio del Forum sarà impegnato nel monitorare il tutto. Allo stesso tempo, vi sarà la possibilità di inviare le candidature in maniera spontanea, utilizzando la posta elettronica e sfruttando la scheda che è stata messa a disposizione dal Ffs. I cinque esperti della giuria menzionata in precedenza sono stati scelti per la loro indipendenza e l’autorevolezza.
Si tratta, nel dettaglio, di Alessandra Franzosi (Borsa Italiana), Paolo Garonna (segretario generale della Federazione Banche Assicurazioni Finanza), Marco Lo Conte (giornalista del Sole 24 Ore), Mauro Marè (numero uno del Mercato dei Fondi Pensione) e François Passant (Eurosif). La cerimonia vera e propria di premiazione avrà luogo il prossimo mese di novembre, con la consegna di una targa al termine della seconda edizione della Settimana Sri. La missione del Forum per la Finanza Sostenibile è quella di promuovere la cultura della responsabilità sociale negli investimenti finanziari del nostro paese (in particolare, si presta attenzione ai criteri ambientali, sociali e di governance aziendale).