Piazza Affari, chiusura positiva dopo settimane travagliate

Un raggio di sole. A Piazza Affari, il Ftse Mib ha tagliato il traguardo con una progressione pari al 2,48% al termine di una giornata sempre caratterizzata dal segno positivo.

Il paniere di riferimento di Milano, infatti, si è tinto di verde sin dall’avvio delle contrattazioni grazie alla buona performance di alcuni specifici titoli, come ad esempio Saipem, che hanno dato sostanza al trend positivo già avviato nelle recenti giornate.

La scena è stata subito catturata da Poste Italiane che, grazie ad un report positivo di Equita, è stata al centro di forti acquisti a partire dalla metà della mattinata. Molto simile a quello di Poste è stato l’andamento di un’altra quasi-matricola del Ftse Mib: Ferrari. Il Cavallino Rampante, infatti, si lanciato in avanti grazie alle notizie sul possibile ingresso nell’azionariato del noto speculatore George Soros.

In generale l’andamento della seduta è stato moderatamente positivo per tutta la mattinata con una accelerazione pomeridiana innescata dalla buona apertura della Borsa di Wall Street. La Piazza americana, infatti, ha tratto beneficio dalle buone indicazioni sulla produzione industriale e dal clima di attesa per la pubblicazione dei verbali dell’ultima riunione della FED.

Le quotate che si sono messe in evidenza oggi sono state davvero tante. Un posto di tutto rispetto è stato occupato da Poste Italiane che ha chiuso la seduta avanti del 4,03%. Variazioni positive anche per Anima Holding e Azimut con la prima che ha messo in cassaforte l’8,66% e la seconda che ha chiuso avanti dell’8,16%. Raffica di verdi anche tra i bancari con Monte dei Paschi a +2,94%, BPM a +0,78%, Banco Popolare a +2,38% e, tra le prime linee, Intesa Sanpaolo in progressione del 2,37% e Unicredit avanti del 2,46%.

 

 

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