Standard & Poor’s sarebbe già pronta a tagliare il rating di Atlantia dopo il crollo del ponte di Genova e le diverse polemiche sorte attorno alla sua gestione: già ieri, a mercato chiuso l’agenzia americana aveva messo le valutazioni di Atlantia e delle sue controllate in “watch negative“.
Vi è una motivazione ovviamente alla base di questa reazione ed è il fatto che secondo Standard and Poor’s il crollo potrebbe avere un impatto negativo sull’affidabilità creditizia della società. Non solo: il fatto che le cause del crollo siano sconosciute e che le conseguenze per il gruppo siano difficili da valutare rende ancora più difficile per l’agenzia di rating valutare la situazione in modo preciso. Motivazione per la quale il rating BBB+ di Atlantia è stato messo nella lista di quei “titoli” da osservare con possibili implicazioni negative.
E bisogna tenere conto del fatto che vi possono essere delle sanzioni o addirittura la risoluzione del contratto di concessione se verranno confermate delle responsabilità e che quindi Atlantia potrebbe sperimentare conseguenze peggiori che scatenerebbero un downgrade ulteriore. Al momento non vi sarebbero problemi per S&P con Abertis, recentemente acquistato dal gruppo. Sottolineano dall’agenzia di rating.
[Il rating di Abertis] non è influenzato immediatamente dalle nostre valutazioni con implicazioni negative su Atlantia. Ci aspettiamo che il rating su Abertis rimanga invariato anche con il downgrade di Atlantia di un livello [ma] se dovessimo abbassare le valutazioni su Atlantia di più di un gradino, questo potrebbe avere un impatto negativo sul rating di Abertis.
Di diverso avviso Fitch che sottolinea come sia ancora prematuro valutare gli effetti sul merito del credito sia per Atlantia sia per Autostrade per l’Italia.