Non c’è pace per Telecom, con lo scontro per il controllo che continua ad alimentare le tensioni ai vertici. Ora Vivendi, “ha deciso di scrivere al Consiglio” di Tim per chiedere la convocazione dell’Assemblea e nominare nuovi revisori. La richiesta è anche per la revoca di cinque membri del Consiglio in area Elliott.
La situazione
Vincent Bolloré, AD di Viventi, ha annunciato la richiesta, forte del 24% di capitale in Tim. I francesi vogliono ribaltare la decisione della scorsa assemblea, che aveva visto il Fondo Elliott prevalere nella nomina dell’esecutivo societario.
Il fondo americano ha solo il 5%, ma sta dando battaglia alla Vivendi, forte della cattiva gestione condotta finora. Tanto che è riuscita a mettere Luigi Gubitosi alla guida. Ma avendo i francesi un capitale superiore al 5%, possono convocare l’Assemblea e mettere i bastoni tra le ruote agli americani.
La nota di Vivendi recita: “Nonostante la recente e forte raccomandazione del Collegio Sindacale, il Consiglio di Amministrazione di Telecom Italia, composto in maggioranza da membri sostenuti da Elliott, ha deciso il 6 dicembre di non convocare un’Assemblea per votare per la nomina di nuovi revisori”.
“Questa decisione – continua la nota – come molte altre prima, va contro tutte le regole di governance ed è fonte di disorganizzazione e per questo motivo Vivendi ha deciso di rompere gli indugi e costringere il cda a convocare l’assemblea”.