Luce e gas? Nuovi aumenti dal 1° ottobre e senza dubbio si tratta di una notizia pessima sia per i consumatori semplici che per le aziende. E se già adesso si fa fatica a far quadrare i conti, inutile dire che tra qualche giorno la situazione peggiorerà drasticamente.
Nessuna novità dall’Europa
Soprattutto perché anche in Europa non si stanno facendo passi in avanti nell’affrontare il caro energia. E in Italia, la formazione del nuovo governo con molta probabilità distrarrà la politica da questo problema. Da qualsiasi punto di vista vogliamo analizzare la situazione sabato prossimo sarà un giorno molto difficile a causa del rialzo di luce e gas. Le famiglie vedranno ancora le bollette alzarsi e così sarà per le imprese.
È innegabile che in questi ultimi mesi le piccole e medie imprese si sono trovate a dover pagare delle bollette di luce e gas presentanti dei rialzi incredibili. Molte attività commerciali hanno modificato il loro tipo di approvvigionamento. E non è detto che siano in grado di mantenersi aperte nonostante i tagli e le modifiche effettuate. Le famiglie dal canto loro non affronteranno su luce e gas solo i loro problemi ma di riflesso anche quello delle aziende. Con buona pace dell’inflazione che ci mette il suo peso.
I consumatori e le imprese che hanno dei contratti variabili nel mercato libero per le suddette utenze già stanno sperimentando le prime problematiche. E la rarefazione delle offerte presenti sul mercato di certo non aiuta. Il prossimo sabato avverrà l’adeguamento da parte dell’Arera delle tariffe. Purtroppo il “miracolo” di luglio non potrà essere ripetuto e l’autorità si troverà costretta ad adeguare i prezzi.
Luce e gas in crescita, ma quanto?
Al momento non è ancora possibile indicare quanto sarà pesante il rincaro. Ma se già la situazione è abbastanza precaria non ci si può aspettare un futuro rose e fiori. Qualche tempo fa il presidente dell’autorità dell’energia, Stefano Besseghini, aveva indicato un potenziale raddoppio della spesa rispetto al passato.
Ma la vera incognita, inutile dirlo, sarà comprendere cosa accadrà in base a quello che il nuovo governo deciderà di fare. Per quelli che sono i dati a disposizione al momento c’è il rischio che le bollette di luce e gas crescano tra il 60% e il 100% per quel che riguarda il costo per chilowattora nel caso dell’energia elettrica. Per il gas la valutazione avverrà di mese in mese. Questo per coloro che si trovano nel mercato tutelato.
Per quel che riguarda quello libero i rincari sono già partiti e sono poche le società energetiche che offrono contratti a prezzo fisso, spesso molto alti.