Tesla porta a casa un fatturato record per quel che riguarda l’ultimo quadrimestre dell’anno appena passato. Numeri importanti raggiunti nonostante il comportamento social e non di Elon Musk.
Tesla pronto a sfide importanti
È inutile negarlo, l’acquisto di Twitter da parte del magnate ogni tanto ci porta a chiederci cosa ne pensino gli altri stakeholder della società. Fortunatamente per loro Tesla ancora una volta si conferma il leader del mercato delle auto elettriche. E il fatto che abbia deciso di abbassare i prezzi delle sue vetture non deve far pensare a una tragedia. È semplicemente un mezzo per mantenere le vendite alte in un mercato che sta risentendo di diverse spinte.
I modelli di Tesla sono sinonimo di lusso e qualità, prodotti ottimali della visione di Elon Musk nel settore. Ciò però non toglie che quella che prima era considerata eccentricità e basta, possa ora trasformarsi in problemi per l’azienda.
Nelle ultime settimane sono stati registrati alcuni scossoni da parte dei titoli in borsa e non si può negare che qualcosa dipenda anche dal comportamento e dalle dichiarazioni di Elon Musk. Tesla, nonostante i buoni risultati, si trova costretta a mettere le mani avanti per quel che riguarda il futuro. Come le altre firme del settore automotive si trova a dover fare i conti con l’incertezza economica e le conseguenze del rialzo dei tassi di interesse per combattere l’inflazione.
Fattori che potrebbero ovviamente avere un certo peso nei risultati nel 2023. E che stanno spingendo Tesla ad accelerare sui progetti di riduzione dei costi e sull’elevazione dei livelli di produzione. All’interno della nota pubblicata Tesla ha sottolineato di essere abituata ad affrontare sfide. Ma non si può ignorare che la concorrenza nel mercato stia salendo e che l’acquisto di Twitter abbia portato qualche problema anche all’azienda automobilistica.
Causa contro Elon Musk a San Francisco
Elon Musk sarebbe anche al centro di una causa a San Francisco intentata da alcuni investitori di Tesla. Questi lo accusano di aver annunciato su Twitter nel 2018 piani di buyout del brand che non si sono mai realizzati.
Lo ripetiamo, Tesla ha raggiunto buoni risultati ma nel 2022 è stato comunque registrato un tonfo di 675 miliardi del market cap e importanti flessioni per quel che riguarda le azioni della società. L’unico dato che non appare essere positivo quanto dovrebbe in questo momento e il margine lordo, il cui valore è il più basso degli ultimi cinque trimestri.
Più in generale i valori legati a Tesla per quanto positivi sono più bassi di quelli passati. Qualcosa che non sconvolge però in un Musk che rimane comunque positivo per quel che riguarda la valutazione in borsa e le future vendite. La vera domanda è: Tesla riuscirà nei prossimi mesi a sostenere l’impatto di eventuali imprevisti economici o derivanti dal suo capo?