Da oggi i bonifici istantanei non avranno più costi aggiuntivi. E tra qualche mese si procederà verso una seconda tappa di un processo che farà di questo strumento un’ottima risorsa per imprese e cittadini.
Cosa cambia con i bonifici istantanei
Lo scopo è quello di portare i bonifici istantanei a essere tanto diffusi quanto quelli tradizionali. Non è una questione da poco, dato che questo strumento non ha potuto contare su una diffusione capillare come quello dei bonifici tradizionali. Sia, come intuibile, per i costi che proprio per la capillarità. Se dal 9 gennaio i bonifici istantanei non presenteranno più costi aggiuntivi rispetto agli altri, dal 9 ottobre le banche saranno poi obbligate a fornirli ai propri clienti.
Attualmente tale obbligo è legato solamente alla ricezione e ovviamente allo stop della maggiorazione di costo. È questo quello che ha sancito il regolamento UE 2024/886, rivedendo la direttiva sui pagamenti. Lo scopo è quello di rendere più agevole per i consumatori e per le imprese il pagamento, sia tra privati che con la Pubblica amministrazione.
Fino a oggi i bonifici istantanei erano correlati a un sovraccosto che in alcuni casi corrispondeva a una cifra fissa, mentre in altri era composto da una fissa più una percentuale. Rendendo l’uso di questo strumento bancario economicamente gravoso per chi aveva la necessità di utilizzarlo.
Nuovi obblighi tra qualche mese
Fattore questo che non ha aiutato la sua diffusione. Come già anticipato, da ottobre le banche saranno obbligate a fornire i bonifici istantanei come servizio. Questo consentirà a qualsiasi cliente di istituti di credito di poter eseguire e ricevere pagamenti istantanei senza incontrare nessun problema. A qualsiasi ora della notte del giorno e per tutti i giorni dell’anno.
A differenza di ciò che accade attualmente col bonifico tradizionale, limitato ai giorni feriali e aspecifiche ore. Questo nuovo approccio sarà in grado di eliminare molti problemi relativi ai pagamenti e alla conseguente necessità di poter sfruttare nell’immediato i suddetti.
Qualcuno paventa la possibilità di trasformarlo in un metodo di pagamento al pari di una carta di credito. Probabilmente si tratta di un discorso che il sistema ancora non è in grado di affrontare. Senza ombra di dubbio, però, aver modificato in questo modo lo strumento dei bonifici istantanei consente di poter ottenere l’accredito delle cifre entro 10 secondi dall’invio degli stessi.
E il fatto che anche la Pubblica amministrazione possa contare su di esso, potrebbe rivelarsi davvero un punto di svolta per tutti. Di certo renderà la vita molto più semplice ha tantissimi consumatori e a tantissime imprese.