Tra le tante banche che si son viste ridurre il giudizio da parte di Moody’s Investors Service, rientrano anche le due aziende di credito più importanti della penisola Iberica: Banco Santander, e Banco Bilbao Vizcaya Argentaria. Un taglio di rating molto importante (tre notch), che alimenta i timori degli osservatori economico finanziari circa i rischi che l’attuale recessione, e le perdite su crediti, potrebbero provocare sulla stabilità degli istituti di credito spagnoli, 16 dei quali oggetto di recente downgrade da parte dell’agenzia di redditi.
Delle 16 banche interessate dal provvedimento di Moody’s Investors Service, nove – tra cui Banco Santander e Banco Bilbao – hanno subito una riduzione di tre gradini; sette hanno dovuto assistere alla revisione, in peggioramento, del loro outlook. Una scelta che è l’anticamera di possibili e probabili downgrade futuri, da affermarsi nel corso dei prossimi mesi. Anche la divisione britannica di Santander ha subito la stessa sorte, con riduzione del rating sul debito.
La decisione del taglio dei rating da parte di Moody‘s segue quella del 14 maggio, relativa al downgrade da parte di 26 istituti di credito italiani, e del 13 febbraio, relativa al declassamento del debito sovrano della Spagna.
“Le banche spagnole continueranno a fronteggiare avverse condizioni operative e di reperimento di liquidità sul mercato” – ha dichiarato l’agenzia di rating – “l’economia spagnola è caduta in recessione nella prima parte del 2012, e Moody’s ritiene che non vi siano condizioni utili per un miglioramento nell’anno in corso”.
► UTILI SANTANDER IN CALO DEL 35%
Le azioni degli istituti di credito spagnoli alla Borsa di Madrid hanno subito l’impatto del declassamento da parte di Moody’s ma, probabilmente, meno di quanto atteso. E’ pertanto intuibile come il mercato finanziario avesse già “scontato” in anticipo gli effetti dell’atteso downgrade. Continueremo, anche nelle prossime settimane, a tenere sotto controllo l’evoluzione delle condizioni del sistema finanziario spagnolo ed europeo.