La svedese Saab parlerà cinese e giapponese: la compagnia auto europea, oramai in consolidate difficoltà, potrebbe essere salvata dalla bancarotta grazie alla vendita ad un gruppo di investimento cinese e giapponese, che potrebbe essere interessato a rilevare il business Saab per poter sviluppare un business intorno alle auto elettriche.
Il gruppo, guidato dalla società di investimento giapponese Sun Investment, e dalla National Modern Energy Holdings (società di Hong Kong specializzata nella realizzazione di impianti energetici ecologici), è pertanto prossimo a formalizzare il passaggio di proprietà della Saab. La notizia era stata anticipata qualche giorno fa dalle solite voci bene informate, che avevano costituito ideale premessa del rumor.
Gli stessi amministratori della bancarotta Saab, Anne-Marie Pouteax e Hans Bergqvist, avevano precedentemente affermato in un comunicato stampa che il produttore auto era già stato venduto, e che una successiva conferenza stampa avrebbe permesso di individuare la natura dell’acquirente.
Ricordiamo che a causa della crisi ha colpito duramente l’azienda svedese, Saab non produce più alcun veicolo dallo scorso anno: da marzo 2011 ha infatti posto fine a una produzione iniziale già di per se scarsa, divenendo ufficialmente in bancarotta nello scorso mese di dicembre.
► SAAB COSTRETTA A CHIUDERE PER LIQUIDAZIONE
La società svedese era d’altronde ben lontana dall’area di redditività, dalla quale è fuori da circa due decenni. Nel 2000 General Motors aveva rilevato la piena proprietà del produttore del vecchio Continente, rivendendolo poi a febbraio 2010 alla olandese Spyker.
Ad inizio 2012 l’annuncio che una mezza dozzina di potenziali partner avevano mostrato un concreto interesse nell’acquisto della società. Tra di essi, appunto, il gruppo cinese – giapponese, che ha costituito una compagnia chiamata National Electric Vehicle Sweden AB, con l’obiettivo di rilevare tutti gli asset della Saab.
Sembra quindi avviarsi verso la fine la travagliata avventura della compagine, nella speranza che possa prendere il via una nuova fase di maggior successo.