Il gruppo Sace (originariamente Sezione speciale per l’Assicurazione del Credito all’Esportazione) ha rappresentato la garanzia migliore per l’espansione all’estero di Poltrona Frau: in effetti, è stata proprio la spa romana a rendere possibile il finanziamento da 2,2 milioni di euro, un importo in denaro che sta risultando utile proprio per tali piani di crescita del celebre marchio torinese che attualmente vanta una leadership internazionale per quel che concerne l’arredo e il relativo design. Che cosa potrà fare in questa maniera la compagnia piemontese?
Entrando maggiormente nel dettaglio, tale linea di credito sarà fondamentale per perfezionare la penetrazione commerciale del band in questione nel mercato dell’arredamento residenziale, tra quelli più in rampa di lancio in questo preciso momento storico. Questo vuol dire che Poltrona Frau andrà a potenziare e rafforzare la propria presenza nei principali mercati emergenti, con strategie commerciali mirate: in particolare, si può sottolineare la costituzione di apposite società, sfruttando al massimo la collaborazione con dei partner locali di un certo peso. Non è difficile immaginare a quali mercati si faccia riferimento, il cerchio può essere stretto soprattutto attorno ai paesi del gruppo Bric (Brasile, Russia, India e Cina), ma non solo.
Anche gli obiettivi sono presto detti. In effetti, Poltrona Frau vanta già una quotazione presso la Borsa di Milano, più precisamente all’interno del segmento Star (tale acronimo sta a indicare il Segmento Titoli con Alti Requisiti) e non è altro che la holding del gruppo omonimo, più che famoso nel comparto dell’arredamento di alta gamma grazie anche ad altri due marchi, ovvero Cappellini e Cassina. Le venti società controllate, i due stabilimenti produttivi italiani e i mille rivenditori in tutto il mondo consentono di diversificare al massimo l’offerta, visto che poltrone e divani sono destinati anche a teatri, alberghi, ristoranti, automobili, aerei e perfino elicotteri, a conferma della strategia aziendale rivolta ai settori più diversi.