Per Luxottica si prospettano un finale di 2012 e un 2013 davvero positivi per quel che concerne i propri business: l’azienda di Agordo, celebre per la sua produzione e commercializzazione di occhiali, può dunque guardare al futuro più immediato con ottimismo, un sentimento che dipende dalle ultime operazioni che sono state completate. In particolare, bisogna ricordare le varie acquisizioni che hanno riguardato esercizi commerciali e aziende, in primis la Tecnol, la quale ha sede in territorio brasiliano. In aggiunta, non si possono dimenticare nemmeno le licenze nuove di zecca, con quella di Armani a farla da padrona: è proprio per questo motivo che il gruppo veneto ha deciso di incontrare gli investitori presso la sede produttiva, un’occasione unica per presentare alla comunità finanziaria quelli che sono gli obiettivi e le strategie.
È indubbio che la crisi sia ancora dominante, ma, nonostante la congiuntura economica negativa, Luxottica dovrebbe crescere nei prossimi mesi, sfruttando al massimo il recupero del dollaro nei confronti dell’euro. Andrea Guerra, ad del colosso bellunese, è stato molto chiaro da questo punto di vista: a suo dire, infatti, il 2012 si chiuderà con tutta probabilità con dei ricavi superiori ai sette miliardi di euro (lo scorso anno si attestarono poco al di sopra dei sei miliardi per la precisione). In aggiunta, anche il fatturato è destinato a riservare sorprese positive, con il 2013 a irrobustire ulteriormente tale situazione.
La crescita, poi, sarà supportata in modo efficace da investimenti annui compresi tra i quattro e i cinque punti percentuali del fatturato complessivo, tanto è vero che l’anno attualmente in corso dovrebbe attestarsi sui 350 milioni di euro. Lo stesso Guerra ha infine sottolineato come la licenza di Armani sia fondamentale soprattutto per il fatto che è stata battuta la concorrenza della rivale Safilo; il nuovo prodotto verrà commercializzato dal prossimo 1° gennaio, con il 2016 come primo anno positivo in termini di fatturato.