Forse non sarà stata soltanto colpa di questi grossi sconti, ma intanto il commissariamento della Valtur è un dato di fatto al giorno d’oggi: la celebre spa attiva nel settore turistico sta facendo parlare di sé dopo un’inchiesta resa nota dal periodico L’Espresso che ha messo in luce sconti eccessivi o addirittura promozioni del tutto gratuite in favore di parlamentari del nostro paese. i nomi coinvolti sono famosi ed è stato spiegato che l’eccessiva generosità è stata favorita da quello che era il numero uno del gruppo, Carmelo Patti. Le indagini in questione non gettano certo una buona luce sulla compagnia milanese, anche se si sta cercando di capire bene come funzionavano esattamente le cose.
Le vacanze sospette hanno riguardato le tappe più apprezzate, tra cui la Sicilia, la Sardegna, il Maro Rosso e molto altro. Tra l’altro, proprio la giornata odierna sarà fondamentale per il gruppo. L’amministrazione straordinaria è un dato di fatto da diverso tempo, di conseguenza si è resa necessaria la convocazione dei sindacati di categoria presso il Ministero dello Sviluppo Economico. In effetti, Filcams Cgil (Federazione Italiana Lavoratori Commercio, Turismo e Servizi), Fisascat Cisl (Federazione Italiana Sindacati Addetti Servizi Commerciali Affini Turismo) e Uiltucs Uil (Unione Italiana Lavoratori Turismo Commercio e Servizi) si recheranno a Via Veneto per cercare la migliore soluzione possibile per concludere la vertenza (avviata per il numero eccessivo di debiti).
In particolare, si cerca disperatamente un possibile acquirente, anche se il silenzio che ha regnato finora non lascia ben sperare. Due sono le offerte su cui ci si è concentrati, quella di Orogroup e quella del gruppo Uvet, con la prima in vantaggio sulla seconda. La stagione estiva sta per cominciare e questa incertezza non aiuta di certo: il tour operator non conosce il proprio futuro occupazionale e strutturale, il rischio è quello di non aprire molte strutture, una minaccia seria per tanti posti di lavoro.