Notizie abbastanza favorevoli arrivano dai mercati europei, con Piazza Affari che fa segnare un rialzo alquanto positivo, anche se l’Italia continua ad arrancare per quel che riguarda il Pil.
Un inizio di giornata consistente per i mercati europei e Piazza Affari, a Milano il FTSE MIB ha fatto registrare un + 0,36%, mentre ancora in netto calo è l’indice azionario Banca Mps, sempre alle prese con la ricerca di nuovo capitale da investire.
Lo spread italiano è in calo, ma per la prima volta c’è stato il sorpasso spagnolo, un dato favorito sicuramente dalle continue tensioni politiche italiane che non accennano ad arrestarsi. Notizie positive non arrivano però solamente da Piazza Affari, infatti anche la Borsa di Tokyo ha raggiunto una vera e propria impennata, con risultati alquanto confortevoli dettati prevalentemente dall’assegnazione dei Giochi Olimpici del 2020. Qui il mercato asiatico ha subìto un forte rialzo ed in modo specifico si segnala il +1,54% ottenuto dall’indice NIKKEI ed il + 1,475 dell’indice Topix. Come detto in precedenza è l’intero mercato azionario asiatico che ha fatto registrare una grande ripresa, come testimoniato anche i dati forniti dallo Shanghai Composite Index con un + 1,15 % e dall’indice Shenzhen con un + 1,55%. Un mercato finanziario che quest’oggi può ben sorridere in Europa ed in Asia, ma è soprattutto il mercato asiatico che sta riscontrando dati economici ed indici azionari sempre più in crescita.
Non è un caso insomma che la produzione industriale cinese abbia fatto registrare nell’ultima settimana un + 10,4%, mentre per quel che riguarda i dati delle vendite al dettaglio si è arrivati anche ad un + 13,4%. Si tratta sicuramente di notizie molto confortanti per l’economia mondiale, come già identificato qualche giorno fa dai dati dell’Eurostat conferma miglioramento crisi Eurozona. I mercati europei sono al momento ancora piuttosto arretrati rispetto a quelli asiatici ed americani, ma qualche spiraglio positivo è stato già visibile dagli ultimi dati forniti sul campo prettamente azionario. L’Italia però non è ancora in netta ripresa, è uno dei Paesi europei che continua ad avvertire di gran lunga le difficoltà giunte con la crisi economica. Gli italiani risparmiano di più per paura della crisi, ma in questo modo l’economia non riuscirà mai a raggiungere dati favorevoli.