Un bonus da circa mille euro per celebrare i risultati dello scorso anno. Ammonta in media a 990 euro il surplus in busta paga che Fca destinerà a tutti i dipendenti del gruppo in relazione ai risultati di efficienza produttiva dell’anno 2015.
Un bonus superiore a quanto contemplato per i lavoratori Cnh, per i quali l’importo medio è pari 825 euro. L’entità del bonus è stato comunicato durante l’incontro di oggi a Roma tra Fca e Cnh Industrial con le segreterie nazionali di Fim, Uilm, Fismic, Associazione Quadri e Ugl.
In tutto sono interessati ottantasei mila lavoratori, i quali riceveranno i soldi con la busta paga di febbraio. Considerando gli anticipi già incassati, il totale variabile in Fca supera i 1.300 euro, in Cnh si arriva a 1.115 euro. Per fare un confronto, la Volkswagen travolta dal Dieselgate ha dovuto azzerare il bonus che generalmente ammontava al 10% dei profitti operativi del gruppo. L’anno prima, però, dalla casa di Wolfsburg erano arrivati ben 5mila euro di bonus.
I risultati variano a seconda delle performance realizzate da ogni singola unità produttiva così come misurate dal sistema Wcm (World Class Manufacturing). A livello di gruppo – spiega Fca in una nota – la media complessiva dei compensi erogati sarà uguale al 4,5% delle retribuzioni contrattuali. Questo importo, associato a quelle che sono le somme già erogate trimestralmente nello scorso anno, porta l’aumento retributivo medio riferito al 2015 al 6%. La nuova politica retributiva è stata introdotta da Fca nel corso del luglio del 2015 e prevede di far partecipare direttamente tutte le persone ai risultati di produttività.