Oggi, le borse europee tentano di riprendere le perdite di ieri, e aprono tutte in positivo. Intanto, nella vicenda FCA-Great Wall, il titolo del Lingotto continua la sua ascesa, mentre il titolo cinese viene sospeso a Shangai ed Hong Kong, in attesa di chiarire la situazione. A Milano la partenza è in forte risalita, salvo poi rallentare, seguendo lo stesso andamento di Fca, che dopo il +6,92%, oggi mantiene le posizioni. Londra è la più positiva del continente, con un +0,63%, seguita da Francoforte (+0,53%) e Parigi (+0,33%). Sono e borse asiatiche a risentire di più delle tensioni di ieri a Wall Street (in piccolo rialzo), con Tokyo che perde lo 0,05%, ancora sotto pressione per il rialzo dello yen. Il dollaro si indebolisce anche nei confronti dell’euro, che torna sopra quota 1,18 per poi scendere di nuovo al di sotto. Intanto è quasi arrivato il momento dell’incontro di Jackson Hole delle banche centrali, che si terrà giovedì. Per quel che riguarda gli altri dati macroeconomici, c’è stato un crollo dell’indice di fiducia da parte degli investitori in Germania, lo Zew, che ha perso 10 punti rispetto al dato di luglio, anche se gli analisti prevedevano un calo maggiore. Ma si tratta comunque del terzo calo consecutivo.
Leggera ripresa del petrolio, che riesce a tornare sopra i 47 dollari, mentre scende l’oro, a 1287 dollari l’oncia.