Nel 2018 le bollette energetiche degli italiani aumenteranno del 5%. A dirlo è l’Autorità per l’Energia. L’incremento sarà del 5,3% per le bollette elettriche e del 5% per le bollette del gas. A portare su le bollette saranno i prezzi all’ingrosso, e il rincaro del petrolio, che sta già salendo e potrebbe arrivare anche a 80 dollari il barile. I costi di approvvigionamento per la produzione elettrica incideranno per il 3,8%, di cui un aumento del 1,3% per i costi di acquisto, del +1,2% per la distribuzione e del +1,3% per il recupero tra costi attesi e reali passati per gli acquisti.
Rincaro anche del gas, che viene quotato a prezzi maggiori ma che ha subito anche delle riduzioni nella distribuzione. Ad esempio le importazioni dall’Olanda sono state ridotte del 50% per la manutenzione del gasdotto di collegamento. Poi sono aumentati i costi di trasporto, anche se vi sono poi delle riduzioni grazie al servizio di tutela. L’aggiornamento dei prezzi viene modulato sui prezzi all’ingrosso del gas olandese, il maggior produttore per l’Europa. Poi ci sono tutta una serie di fattori che stanno portando i prezzi su, dall’aumento dei consumi ai prezzi all’ingrosso, fino alla chiusura per manutenzione di alcune centrali nucleari francesi, tra i principali fornitori di energia per l’Italia.