Con il termine “povertà energetica” si indica la difficoltà nel sostenere i costi delle utenze di energia. Sempre più italiani hanno problemi a pagare le bollette. Un grave fenomeno, che complica non solo la vita di tanti italiani, ma abbassa anche i consumi.
Chi non riesce a pagare è costretto a rinunciare alle utenze, mentre chi ha difficoltà di denaro cerca di consumare di meno, magari riscaldando poco l’appartamento, e facendo attenzione a qualsiasi spreco.
Cosa fare
Il fenomeno è ormai riconosciuto, sia dalla politica che dalle varie associazioni, ma ora c’è stata un’accelerazione. A segnalarlo l’Istat, dopo un’analisi della situazione italiana sui Sustainable Developement Goals dell’ONU. Si tratta di 17 obiettivi che le Nazioni Unite si erano prefissate ne 2015, per “porre fine alla povertà, proteggere il pianeta assicurare prospera a tutti”.
I temi sono quelli dell’ambiente e dell’energia.
E in Europa non è solo l’Italia a soffrire, anche se il nostro paese si segnala negativamente, anche per la rivista Energia. In particolare “cresce la quota di popolazione che non riesce a riscaldare l’abitazione”. Si tratta del 16,5% delle famiglie italiane, che corrisponde a 9 milioni di persone.
E i costi dell’elettricità continuano, purtroppo, ad aumentare, perché aumentano le materie prime per produrla, così come quelle per i riscaldamenti.