Il vicepremier Di Maio rilancia le sua accuse contro la UE, che ha bocciato la Legge di bilancio del Governo e sembra procedere verso la procedura di infrazione. Manca solo la bocciatura ufficiale, che sembra comunque molto probabile.
La procedura sarà per mancato rispetto delle regole sul deficit strutturale che impedisce la diminuzione del debito/Pil.
Le parole di Di Maio
Arrivano così le parole di Luigi Di Maio, che accusa Bruxelles per le tensioni sul mercato: “si sta pagando il fatto che l’Unione europea si sta comportando da muro di gomma nei confronti dell’Italia. Ma non è una battaglia tra Bruxelles e governo italiano. Noi vogliamo portare a casa provvedimenti come quota 100 e reddito di cittadinanza. E se la linea dell’Ue è ‘facciamola pagare agli italiani’, io non posso che andare avanti. Noi andiamo avanti compatti e gli italiani sono con noi”.
Il governo dunque resta compatto sulla sua linea. Di Maio ha infatti ribadito le posizioni già prese dall’altro vicepremier Salvini, dal premier Conte e dal ministro dell’Economia Tria.
Naturalmente presente anche il richiamo al dialogo, senza però cedimenti: “Se riaprono al dialogo con noi, una soluzione, che però non prevede l’eliminazione delle misure in legge di Bilancio, la troviamo. Ma se la linea dell’Ue è ‘facciamola pagare all’Italia perché ha osato superare dei margini per aiutare gli italiani’, allora andiamo avanti”.