Le bollette stanno per calare? Secondo il Codacons la risposta è positiva. Almeno per quel che riguarda quelle relative all’energia. A Febbraio sono infatti previste delle riduzioni molto importanti per quel che concerne il mercato del gas.
Previsto un calo delle bollette energetiche
Mentre nel prossimo trimestre altrettanto dovrebbe avvenire per quel che riguarda l’elettricità, portando a un risparmio nelle bollette di circa 600 euro annui.
Davanti all’inflazione che tiene alti i prezzi al consumo e limita di molto la capacità di spesa, credere a tale assunto non è facilissimo. Soprattutto perché le famiglie, oltre a dover combattere con le bollette, si trovano a spendere tantissimo anche per i beni di prima necessità. Il Codacons fonda le sue stime sulla base dell’andamento delle quotazioni internazionali dell’energia.
L’associazione ha notato come i prezzi del gas si mantengono da giorni al di sotto dei 51 euro a megawattora. Ragione per la quale le bollette per il mese di febbraio, all’interno del mercato tutelato che verranno comunicate da inizio marzo, dovrebbero scendere del 17%. Secondo il Codacons per quel che concerne le bollette della luce, per il secondo trimestre di quest’anno, si potrebbe arrivare addirittura a una diminuzione del 25%.
Eventualità che se occorresse porterebbe senza dubbio una ventata dell’aria fresca per i conti degli italiani, i quali stanno ormai da mesi affrontando rincari impossibili da sostenere sul lungo periodo. Poter contare su un calo delle bollette legate all’energia in alcuni casi potrebbe rappresentare la svolta. In base ai conti del Codacons la bolletta del gas verrebbe a costare circa 1.154 euro annui con un risparmio di circa 237 euro a famiglia. Per quel che concerne la spesa per l’elettricità arriverebbe a 1.075 euro annui con un risparmio di circa 359 euro.
Incognita degli oneri di sistema
Ovviamente questo sempre in base a condizioni specifiche come quella dell’appartenenza al mercato tutelato. Non bisogna inoltre dimenticare che su queste stime gravano le incognite legate agli oneri di sistema. Questi dovrebbero tornare il prossimo 31 marzo alla scadenza dell’azzeramento degli oneri sulle bollette dell’energia.
E a prescindere da tutto ciò detto finora, in quel caso le bollette dal 1° Aprile tornerebbero a salire. Di quanto? Bisogna tenere conto che gli oneri di sistema rappresentano il 10,7% delle bollette della luce e quasi il 5% di quelle del gas.
Se un calo di spesa dovesse accadere, la popolazione potrebbe contare perlomeno su un piccolo risparmio da poter riutilizzare all’interno delle spese di ogni giorno. L’inflazione rimane ancora troppo alta, portando anche coloro che prima affrontavano la quotidianità abbastanza semplicemente a incontrare delle difficoltà economiche.