Secondo quanto rivela un recente sondaggio della BIGresearch, le vendite al dettaglio conseguite nel mercato statunitense durante il weekend del Ringraziamento, sarebbero ammontate a quota 52,4 miliardi di dollari. Un ritmo molto soddisfacente per i negozianti della nazione, che difficilmente sarà mantenuto nel corso delle prossime settimane, quando la stagione delle vacanze entrerà nel vivo.
Le vendite al dettaglio, comunica la National Retail Federation, ha prodotto un incremento dei ricavi di vendite pari a 16 punti percentuali, con gli acquirenti che hanno speso in media 398,62 dollari, contro i 365,34 dollari dello scorso anno. Le vendite online nella giornata del Black Friday, sono invece cresciute di 26 punti percentuali a 816 milioni di dollari, con un incremento che è invece stato pari a 18 punti percentuali, a 479 milioni di dollari, nel corso del Giorno del Ringraziamento.
Numerose sembrano essere le motivazioni alla base di questa sostenuta crescita dei consumi. Probabilmente, i negozianti si sono avvantaggiati dell’applicazione di condizioni piuttosto vantaggiose, e di un’apertura allungata, che ha permesso l’inaugurazione delle giornate promozionali in orario molto anticipato rispetto allo standard. Le vendite dei prodotti di elettronica sono state particolarmente soddisfacenti, con ottime considerazioni nonostante un tasso di disoccupazione nazionale che supera il 9%.
Parla invece di risultato “incoraggiante” il gruppo NPD, secondo cui nonostante le difficoltà internazionali, i consumatori non hanno perso la voglia di uscire ed acquistare. Risultati – ribadiamo “incoraggianti” – che sembrano fungere da perfetta anticamera per una stagione piuttosto felice delle festività, almeno oltre Oceano.
La spesa dei consumatori statunitensi, che peserà quest’anno per circa il 70% dell’economia nazionale, secondo gli elementi statistici ufficiali del Dipartimento del Commercio, è cresciuta con un ritmo pari al 2,3% nel terzo trimestre dell’anno, con un ritmo record per l’anno in corso.