Hyundai Motor, unitamente alla propria affiliata Kia Motors, ha pubblicato le previsioni sui dati di vendita del 2012, esercizio solare nel quale la compagnia auspica di poter incrementare le vendite globali di 6,1 punti percentuali, grazie al rilascio di modelli di migliore qualità, e grazie a quelli che si preannunciano essere importanti investimenti nella ricerca e nello sviluppo, trainanti le innovazioni del gruppo sudcoreano.
I produttori di auto auspicano in merito di aumentare le vendite combinate di veicoli a quota 7 milioni di unità, come confermato dal presidente del consiglio di amministrazione delle società, Chung Mong Koo, durante una conferenza tenuta dinanzi ai dipendenti. Hyundai e Kia hanno venduto circa 6,6 milioni di unità nell’anno appena concluso, ben oltre le previsioni dell’anno precedente (6,3 milioni di unità).
Ad ogni modo, il boom di vendite del gruppo sudcoreano sembra esser stato spinto dal declino delle vendite dei principali rivali giapponesi, come Toyota, penalizzati dal forte apprezzamento dello yen, e dai disastri di Fukushima prima, e degli impianti thailandesi poi. La compagnia sudcoreana ha inoltre beneficiato della forte domanda per alcuni modelli che hanno riscosso grande successo sul fronte internazionale, come la Sonata o la Forte.
Rispetto agli ultimi due anni, la crescita delle vendite di Hyundai sembra pertanto essere molto costante e consolidata, facendo ben sperare per un ulteriore incremento della quota di mercato, o per lo meno per un’adeguata tenuta della stessa, dinanzi alla presumibile ripresa di Toyota & co.
Per quanto concerne gli investimenti in ricerca e sviluppo, Hyundai e Kia progettano di impiegare circa 5,1 trilioni di won entro la fine del prossimo anno, con un aumento di 11 punti percentuali. Le vendite della sola Hyundai, prosegue il presidente del gruppo, sono aumentate del 14% fuori dai confini nazionali, con ottime performance in Cina e in India.