Atlantia, la celebre spa romana attiva nell’ambito delle concessioni autostradali, ha comunicato gli ultimi business che sono stati portati a compimento: il riferimento deve andare necessariamente all’accordo che è stato raggiunto con il Gruppo Bertin, operazione che è stata possibile grazie a dei passaggi molto particolari e articolati. Il tramite principale dell’intesa è stato Autostrade do Brasil, compagnia chiaramente sudamericana. Inoltre, bisogna anche ricordare il prezioso contributo offerto dalla controllata Cibe dello stesso gruppo menzionato in precedenza. Si tratta in pratica di una joint venture molto interessante e strategica, oltre che paritetica e con l’obiettivo specifico di dar vita a un polo infrastrutturale di più di 1.500 chilometri (una rete di concessione davvero elevata).
Le partecipazioni sono confluite in base a quanto reso possibile dalle società coinvolte. Atlantia, la quale viene controllata dalla famiglia Benetton, ha comunicato in via ufficiale il tutto: come emerge da questa nota, le attività che verranno coinvolte nel corso di quest’anno si riferiscono a un importo totale di 810 milioni di real (circa 354 milioni di euro), mentre il margine operativo lordo che viene stimato in tal senso dovrebbe aggirarsi sui 630 milioni di real. In aggiunta, altro dato economico piuttosto importante, l’indebitamento netto non dovrebbe essere superiore agli 1,62 milioni real, vale a dire 710 milioni di euro per la precisione.
Che cosa è stato previsto nel dettaglio? Atlantia è destinata a conferire in una società nuova di zecca l’intero capitale di Triangulo do Sol, il quale può attualmente vantare la concessione di ben 442 chilometri all’interno dello stato brasiliano di San Paolo (la scadenza è prevista nel 2021). A dire la verità, il controllo operato finora si fermava all’80%, ma sarà possibile arrivare fino al 100% proprio grazie alla joint venture in questione. Anche Cibe dovrà conferire parecchie percentuali, in primis il 100% di Colinas (307 chilometri sempre a San Paolo) e il 100% di Nascentes das Gerais.