Il settore manifatturiero della zona euro si è contratto per il settimo mese consecutivo a febbraio. Sembra sempre più probabile che i 17 membri di Eurolandia siano intrappolati in una lieve recessione: i dati relativi ai nuovi ordini registrano costanti cali, persino in Germania, l’economia più sana della regione.
Il Manufacturing Purchasing Managers Index (PMI manifatturero), rilasciato dal Markit Economics e in grado di fornire un’indicazione sullo stato di salute del comparto manifatturiero e sulla crescita della produzione nella regione, è salito a 49,0 il mese scorso dal 48,8 di gennaio, in linea con una lettura flash. L’indice, cui gli investitori prestano particolare attenzione dal momento che i responsabili degli acquisti di solito hanno un accesso precoce ai dati relativi alle prestazioni dell’azienda, dal mese di luglio, si attesta al di sotto di 50, una soglia discrimine tra crescita e contrazione. La zona euro affonderà di nuovo in recessione nel primo trimestre? Certamente i paesi periferici rappresentano la principale preoccupazione.