Nonostante la ristrutturazione ancora in atto – i cui effetti sono stati particolarmente influenzanti anche nel corso dell’ultimo trimestre fiscale – Cisco può comunque sorridere osservando i propri risultati economico finanziari. Risultati che vanno al di là delle attese della maggior parte degli analisti finanziari locali e internazionali, e confermano l’appeal commerciale della compagnia, soprattutto per quanto concerne il comparto telefonico, dove l’azienda ha potuto consolidare un discreto flusso di ordinativi.
La trimestrale di Cisco si è così potuta chiudere in maniera positiva e oltre le previsioni degli analisti. Il fatturato sembra essere – come ovvio che sia – la determinante principale di questo sviluppo, con ricavi da vendite e da prestazioni in incremento di 4,7 punti percentuali a quota 11,26 miliardi di dollari. In calo, di 8 punti percentuali, l’utile netto, ora pari a 1,8 miliardi di dollari, equivalenti a circa 33 centesimi per ogni singola azione.