La Cassa di Risparmio di Bolzano provvederà a cedere la sua quota della società di intermediazione mobiliare Millenium a Invest Banca: la porzione di capitale a cui si sta facendo riferimento ammonta al 60% per la precisione. La firma dell’accordo in questione risale a circa una settimana fa, ma ora si conoscono alla perfezione tutti i dettagli. Cerchiamo dunque di capire che cosa è successo e che cosa succederà in futuro. Quattro anni fa, l’istituto di credito trentino decise di rilevare questa quota della Sim, una società con sede a Genova e attiva in particolare nel trading online. È passato del tempo e da quel momento la stessa Sparkasse si è vista costretta a realizzare una profonda ristrutturazione dal punto di vista organizzativo.
Redazione
FMI censura l’Argentina
Non era mai accaduto nella storia del Fondo Monetario Internazionale: l’istituzione internazionale ha approvato una dichiarazione di censura ai danni dell’Argentina, che nel corso del 2012 avrebbe superato il 25 per cento in termini di inflazione, contro il 10,8 per cento ufficializzato dall’istituto di statistica del Paese. La presidente Cristina Fernandez de Kirchner non ci sta: “Vi siete arricchiti rovinando il mondo” – ha dichiarato su Twitter.
Idealista.it: in ribasso i canoni di locazione
Idealista.it, uno dei principali portali immobiliari del nostro paese, ha fotografato in maniera nitida l’ultimo andamento degli affitti: nel corso del 2012, infatti, i canoni di locazione italiani si sono caratterizzati per un ribasso medio di 3,3 punti percentuali, con il secondo semestre più negativo del primo. Le flessioni più importanti sono quelli relativi alla città di Roma, seguita a ruota da Milano e Napoli. Volendo essere ancora più precisi, Idealista.it ha fatto riferimento a 20.429 immobili nelle città capoluogo del Belpaese che si trovano nel suo database. L’analisi è durata dal luglio del 2012 fino allo scorso mese di gennaio.
I pacchetti di sostegno della Banca di Credito Sardo
A Cagliari sta per diventare una realtà concreta il progetto della Banca di Credito Sardo: di cosa si tratta esattamente? L’iniziativa in questione è stata presentata ieri presso la Camera di Commercio, con un obiettivo ben preciso da raggiungere, vale a dire il rafforzamento e il potenziamento della presenza creditizia tra le famiglie, le associazioni, le aziende e anche il porto. L’innovazione tecnologica è uno dei cardini fondamentali. Si tratta di 160 milioni di euro che verranno destinati alla sola città. L’istituto di credito in questione ha una presenza molto importante nel capoluogo sardo, come è normale che sia, dunque si guarda soprattutto agli equilibri che deve conquistare la regione.
Fastweb investe 400 milioni nelle reti veloci
Fastweb ha scelto di rinnovare la propria campagna di investimenti stanziando 400 milioni di nuovi impieghi, da qui al 2014, al fine di estendere la connessione in ultrafibra, fino a 100 megabit, dagli attuali 2 milioni a 5,5 milioni di famiglie e imprese, ovvero il 20 per cento del totale. Una scelta quasi obbligata, finalizzata a soddisfare nel migliore dei modi le abitudini e le esigenze dei consumatori e dei professionisti.
L’indagine sul risparmio dell’Osservatorio Anima-Eurisko
Gli italiani vogliono ancora progettare i loro risparmi: è questa la fotografia che è stata scattata dal terzo studio condotto dall’Osservatorio Anima (il quale fa capo all’omonima sgr) in collaborazione con la celebre società di ricerche Gfk Eurisko. Sono sostanzialmente tre gli aspetti che sono emersi da tale indagine. Anzitutto, i risparmiatori puntano alla protezione quando hanno a che fare con i prodotti finanziari, anche se la focalizzazione sui rendimenti sta tornando in auge. Inoltre, l’interesse nei confronti dei fondi di investimento sta aumentando in modo chiaro. In più, il mattone, bene rifugio per eccellenza, non ha più lo stesso appeal del passato.
Sangemini dovrà modificare uno dei suoi slogan pubblicitari
L’associazione dei consumatori Altroconsumo è sempre molto attenta a monitorare gli slogan e gli spot pubblicitari di moltissimi prodotti, visto che spesso l’inganno o la mezza verità sono dietro l’angolo per attirare più acquirenti possibili: ecco perché è stata segnalata da tempo una anomalia relativa al Gruppo Sangemini. Come è noto, questa spa è un punto di riferimento per quel che riguarda le acque minerali nel nostro paese; ebbene, dopo la già citata segnalazione di Altroconsumo, l’Istituto per l’Autodisciplina Pubblicitaria ha deciso di invitare l’azienda umbra a rivedere alcuni dei suoi messaggi pubblicitari. Che cosa è successo di preciso?
Air France entra nel segmento low cost
Si chiama Hop!, ed è una nuova compagnia aerea low cost realizzata da Air France al fine di poter esercitare una più agguerrita concorrenza ai già esistenti vettori in grado di offrire ticket e servizi a basso costo. Tuttavia, contrariamente a quanto targetizzato dai principali competitors, Hop! si rivolgerà prevalentemente a una clientela d’affari, considerata la più redditizia, considerato che rappresenta il 40 per cento dei passeggeri, e il 60 per cento del fatturato.
Prosegue l’integrazione tra Banca Reggiana e Banca di Cavola e Sassuolo
L’integrazione tra Banca Reggiana e Banca di Cavola e Sassuolo prosegue a ritmo spedito: si tratta di due aziende di credito cooperativo che hanno un ruolo fondamentale nel territorio emiliano, in particolare per quel che concerne l’ambito provinciale, dunque cerchiamo di capire cosa accadrà di preciso. I consigli di amministrazione hanno già provveduto a emettere le loro delibere, ma sono state perfezionate anche le presentazioni alla Banca d’Italia del relativo piano industriale, corredato, come avviene sempre in tal casi, da una richiesta di autorizzazione all’integrazione aziendale.
Nazionalizzazione SNS Reeal
La SNS Reeal, una delle principali banche olandesi, corre verso la nazionalizzazione. Il ministro delle Finanze ha infatti annunciato la decisione di statalizzare l’istituto di credito che già nel 2008 aveva ricevuto un’iniezione di capitale da 750 milioni di euro. I problemi derivanti dal comparto immobiliare hanno tuttavia aggravato la situazione, rendendo insufficiente il supporto consolidato qualche anno fa. Di qui, la decisione di ricorrere a un intervento radicale e risolutivo da parte dello Stato.