Se vi state domandando quali siano stati i manager peggiori del 2012, una pronta risposta può esser ben fornita da Bloomberg Businessweek, che ha riportato una statistica curata da Sydney Finkelstein, professore al Dartmouth College Tuck School of Business. Tra i maggiori flop figurano Rodrigo Rato, recente dimissionario da presidente di Bankia, e Mark Zuckerberg, fondatore di Facebook e protagonista – suo malgrado – della deludente quotazione della propria compagnia sui listini americani.
Redazione
Le spiacevoli novità dei libretti postali
Cinque giorni fa, esattamente in concomitanza con il primo giorno dell’anno, sono scattati dei rincari che hanno spiazzato e innervosito i consumatori italiani: si tratta, infatti, dei correntisti di Poste Italiane, i quali hanno visto iniziare il 2013 con questa sorpresa non proprio piacevole e con altri cambiamenti di non poco conto. In effetti, le modifiche apportate alle procedure per i prelievi dal libretto postale sono un’altra realtà con cui bisognerà fare i conti. In pratica, come stabilito dalla spa postale, per poter perfezionare un prelievo in un ufficio che è diverso da quello in cui il libretto in questione è stato aperto, sarà necessario dimostrare il possesso della tessere elettronica che è legata a questo stesso strumento.
Previsioni mercato auto
Il mercato auto italiano ha ceduto il 19,87 per cento rispetto al 2011, con un calo perfino più grave nel corso del mese di dicembre, quando la flessione è stata pari al 22,51 per cento. Il futuro del mercato automotive internazionale sembra pertanto essere ben lontano dagli approdi nazionali, con gli operatori di principale riferimento globale che puntano alla Cina quale approdo preferenziale per gli investimenti, nella convinzione che la domanda locale possa rinvigorire i propri fatturati.
In Veneto Banca ci sarà più spazio per i giovani
Cinquanta contratti a termine in favore di giovani e altrettante uscite volontarie: è questa la strategia occupazionale di Veneto Banca, l’istituto di credito che ha siglato un importante accordo per stabilizzare la composizione dei propri dipendenti. Gli effetti hanno cominciato a essere prodotti dallo scorso 31 dicembre, una intesa che fa parte integrante del piano di riorganizzazione del gruppo di Montebelluna. Gli addetti più “anziani” che non faranno più parte della banca potranno attingere al fondo di solidarietà, l’intento principale comunque è stato quello di rendere stabili i nuovi rapporti lavorativi. Che cosa prevede esattamente il testo a cui si sta facendo riferimento?
Patrimoni più ricchi del 2012
Secondo quanto afferma Bloomberg Billionaires Index, i patrimoni dei 100 uomini più ricchi del mondo sarebbe cresciuto di circa 241 miliardi di dollari a 1.900 miliardi. Una dimostrazione di quanto la crisi non abbia comunque intaccato le grandi ricchezze, visto e considerato che solamente 16 dei 100 Paperoni più importanti del mondo hanno subito delle perdite. Tra le migliori prestazioni quelle del padrone di Zara, non sufficiente – comunque – a raggiungere il portafoglio di Carlos Slim.
Immatricolazioni auto Francia dicembre 2012
Come era prevedibile, il mercato automobilistico francese ha chiuso l’ultimo mese del 2012 con un segno consolidatamente negativo, con un passo indietro in decisa doppia cifra, e qualche indicazione non certo ottimale per i competitors del vecchio Continente, Fiat in testa. Cerchiamo dunque di comprendere come si è chiuso il 2012 per uno dei mercati auto più importanti d’Europa, e in che modo il Lingotto sta perdendo nuovo terreno nel mercato transalpino.
Porsche “batte” i fondi hedge
La complessa vicenda giudiziaria che vede coinvolta Porsche e alcuni fondi hedge sembra essersi conclusa, almeno nel suo primo step naturale, in favore della casa automobilistica. La società si è infatti aggiudicata il primo dei round che hanno ad oggetto lo scontro legale con diversi hedge fund, generato dal naufragato tentativo di scalata alla Volkswagen. Ma vediamo perché i giudici americani hanno dato ragione a Porsche, e cosa potrebbe ora accadere alla società auto.
Banca Etruria rafforza il proprio patrimonio
Gli ultimi scampoli del 2012 sono stati sfruttati da Banca Etruria per rafforzare ulteriormente il suo patrimonio: l’istituto di credito di Arezzo è riuscito infatti a dar vita a un importante riscatto anticipato per quel che concerne un prestito subordinato convertibile, vale a dire quello denominato Bpel 7% 2011-2016 (durata quinquennale come si può evincere piuttosto facilmente), con una conversione di tipo volontario in titoli azionari per quasi novantasette milioni. L’operazione a cui si sta facendo riferimento ha un valore di ben 110 punti base (l’1,1% per intenderci) in termini di Core Tier 1, vale a dire la componente primaria del capitale.
Aziende italiane in crisi di liquidità
I problemi di liquidità affliggono quotidianamente oltre 3 milioni di imprese, pari al 70% del totale. Ad affermarlo è la Cgia di Mestre, che attraverso le parole del suo segretario, Giuseppe Bortolussi, ricorda come “i problemi legati ai ritardi nei pagamenti sono all’origine di una moltitudine di problemi che le piccole imprese devono affrontare”. Ma con l’entrata in vigore della recente direttiva europea sui termini di pagamento, riuscirà finalmente a cambiare qualcosa?
F2i acquista quota aeroporti milanesi
Il consiglio di amministrazione di Asam, la holding della provincia di Milano, ha approvato la cessione di una quota pari al 14,56 per cento delle azioni della società che gestisce gli aeroporti di Malpensa e di Linate. L’acquirente è il fondo F2i, riconducibile a Vito Gamberale, che in tal modo riesce ad acquisire una quota complessiva pari al 44,3 per cento, divenendo il secondo azionista dopo il Comune di Milano. Lo shopping del Fondo ha riguardato altresì il 28 per cento della Sagat (Torino), con partecipazione degli scali di Firenze e Bologna.