Cariparma ha chiuso il 2012 con un risultato netto positivo per 160 milioni di euro. Un utile in calo del 20 per cento rispetto a quanto conseguito nel precedente 2011, per un risultato tutto sommato positivo, e una flessione del profitto contenuta dal buon risultato dell’attività bancaria core, con ircavi in crescita a 1,702 miliardi di euro (+ 2,7 punti percentuali) e della razionalizzazione degli oneri operativi (1,038 miliardi di euro).
Banche e Mutui
Gli stipendi d’oro dei manager italiani
I primi bilanci dello scorso anno cominciano ad essere resi pubblici e si possono trarre delle conseguenze importanti. In particolare, è possibile capire quanto hanno guadagnato i manager delle principali società quotate in Borsa del nostro paese, con dei numeri che sono davvero impressionanti. Anzitutto, bisogna sottolineare che questa classifica dei compensi è comunque “provvisoria”, dato che deve ancora essere aggiornata dai nuovi bilanci che verranno pubblicati prossimamente, ma anche per gli elementi che si utilizzano per il calcolo.
L’eccesso di condoni delle banche di Cipro
È evidente che qualche responsabilità deve pur essere trovata per quel che riguarda la crisi economica di Cipro. Ci ha pensato un quotidiano greco, Ethnos, a scoperchiare un pentolone piuttosto bollente. In effetti, secondo questo giornale ellenico Bank of Cyprus, Laiki Bank e Hellenic Bank, i tre più importanti istituti di credito del paese, hanno rischiato di farlo finire in bancarotta a causa di comportamenti a dir poco ambigui. In pratica, i tre gruppi appena citati hanno consentito il condono di prestiti per milioni e milioni di euro nel corso dell’ultimo quinquennio. I destinatari di queste sanatorie?
Partirà a maggio la collaborazione tra Fiera Milano e Popolare di Sondrio
Dal 19 al 22 maggio prossimi Fiera Milano organizzerà Tuttofood, la fiera dedicata al settore alimentare d’eccellenza: sarà proprio questa la prima occasione che consentirà alle aziende attive nella regione Lombardia per sfruttare la collaborazione tra lo stesso ente fieristico e la Banca Popolare di Sondrio. Di cosa si tratta nello specifico? In base alla partnership in questione, le imprese che vantano i requisiti richiesti potranno conseguire un finanziamento a tasso zero piuttosto interessante e di importo compreso tra i cinquemila e i diecimila euro per la precisione.
Borsa Cipro ancora chiusa
La Borsa di Cipro ha annunciato che non aprirà nemmeno oggi. Ad annunciarlo, alle prime luci dell’alba, sono state alcune radio locali che hanno citato dirette fonti della società di gestione del mercato regolamentato. A riaprire dovrebbero invece essere le banche, che dopo un blocco di 12 giorni si preparano ad accogliere la clientela in un clima di forte tensione. Proprio per tale motivo, il governo e le istituzioni bancarie hanno previsto misure eccezionali di sicurezza.
Bpm velocizza la sua trasformazione in Spa
Il restyling ha subito una brusca accelerazione: è stata una vera e propria mossa a sorpresa quella del consiglio di gestione della Banca Popolare di Milano, la quale ha deciso di convocare per i prossimi 21 e 22 giugno l’assemblea straordinaria, le due convocazioni che serviranno per deliberare di fatto la trasformazione in società per azioni. Le prime intenzioni dell’istituto di credito lombardo erano quelle di concludere tutto questo iter entro la fine del mese di luglio, pertanto ci sarà un anticipo di oltre un mese. La conseguenza immediata di tale scelta è stata avvertita nettamente in Borsa, visto che a Piazza Affari il titolo Bpm ha messo a segno un rialzo superiore ai tre punti percentuali, il migliore dell’indice Ftse Mib di cui fa parte.
Ancora dubbi sulla cessione e quotazione di BSI
Negli scorsi mesi si era parlato con insistenza della possibile cessione della Banca della Svizzera Italiana. Si tratta, nello specifico, dell’istituto di credito più antico del Canton Ticino (la sua fondazione risale al 1873), il quale è specializzato soprattutto nella gestione del patrimonio e nei servizi alla clientela privata e ai gestori esterni. Da almeno quindici anni, inoltre, questa banca fa capo al Gruppo Generali. Ora stanno sorgendo dei dubbi e delle perplessità proprio in merito alla vendita. Per quale motivo?
Remunerazione manager Intesa Sanpaolo
Intesa Sanpaolo ha retribuito “generosamente” i propri manager. In particolar modo – ricordava in ampio spazio Il Fatto Quotidiano – ad Enrico Cucchiani, amministratore delegato del gruppo, sarebbero andati 3,037 milioni di euro di compensi come direttore generale e chief executive officer, oltre ad ulteriori integrazioni per totali 4,47 milioni di euro. L’ex direttore generale, indagato per il caso Mps dalla procura di Siena (ricorda ancora il giornale), lascia Cà de Sass con 2,85 milioni.
Risultati Carige 2012
Il consiglio di amministrazione di Carige ha approvato il bilancio d’esercizio 2012 con una perdita da 63,2 milioni di euro. Una scelta che ha condotto il top management societario a rinunciare all’idea di proporre un dividendo, portando intanto avanti il progetto di aumento di capitale da 800 milioni di euro. Ad ogni modo, non tutti i dati forniti dalla società sembrano essere negativi: vediamo pertanto perché è necessario mantenere un discreto ottimismo sulla tenuta della banca.
Ubs abbandonerà l’Euribor a fine marzo
Ubs, la più grande e importante banca di tutta la Svizzera, ha deciso di abbandonare progressivamente l’Euribor (Euro Interbank Offered Rate), tasso di interesse medio delle transazioni finanziarie in euro tra le principali banche europee. L’esodo si ingigantisce, in quanto l’istituto di credito elvetico è soltanto l’ultimo ad adottare una misura simile dopo Citigroup e Rabobank, in seguito al grave scandalo di qualche mese fa. Ubs non vuole più essere coinvolta in queste contrattazioni, puntando maggiormente sul franco svizzero e il dollaro americano, un altro schiaffo in faccia all’euro come moneta.