Un risarcimento che al tempo stesso conferma un difficile momento: sulla Banca Popolare di Milano si sono concentrate moltissime critiche per via della pessima e ambigua gestione da parte dell’ex presidente Massimo Ponzellini. Oltre ai tristemente celebri bond Convertendo che hanno mietuto più di una vittima tra i risparmiatori, ora l’istituto di credito lombardo deve fare i conti con il risarcimento che Webank, il gruppo online che fa parte proprio della galassia Bpm, dovrà garantire a un associato della Confconsumatori di Roma. Il motivo è presto detto. In effetti, il soggetto in questione si è accorto di come una somma di denaro sia stata trafugata direttamente dal suo conto corrente a causa di una frode informatica.
Banche e Mutui
L’accordo tra Cariparma e la Borsa Merci Telematica Italiana
Ci sono molti obiettivi ambiziosi che possono essere ricollegati all’importante intesa sottoscritta dal gruppo Cariparma Crédit Agricole e la Borsa Merci Telematica Italiana: l’istituto di credito emiliano e il mercato telematico che si occupa di regolamentare i prodotti agricoli, agroalimentari, ittici e i servizi logistici, puntano infatti a migliorare dal punto di vista finanziario le posizioni degli operatori del settore primario, mettendo a disposizione servizi a valore aggiunto e anticipando una serie di crediti. Cerchiamo di capirne qualcosa di più. Anzitutto, c’è da sottolineare come l’accordo sia stato siglato presso la Camera di Commercio di Parma, il principale socio della stessa Borsa Merci.
Due esposti dell’Adusbef contro i manager di Ubi Banca
L’associazione dei consumatori Adusbef (Associazione difesa consumatori ed utenti bancari, finanziari ed assicurativi) si è rivolta a due Procure della Repubblica, vale a dire quella di Milano e quella di Bergamo: il motivo è presto detto, dato che si è denunciata la condotta fin troppo disinvolta e censurabile di alcuni manager del gruppo Ubi Banca. La richiesta è quindi quella di accertare quanto successo, cercando di capire se la responsabilità amministrativa sia stata violata o meno e se vi siano stati degli illeciti, in modo da aggiungere anche la responsabilità penale. In effetti, questi soggetti ricoprono dei ruoli importanti all’interno dell’istituto di credito bergamasco, ma ciò che ha fatto insospettire sono le loro condotte.
L’inclusione finanziaria dei migranti in Italia
L’inclusione finanziaria sta coinvolgendo sempre più cittadini nel nostro paese: in particolare, il 75% delle famiglie italiane può vantare la titolarità di un conto corrente in un istituto di credito o presso il BancoPosta. Sono questi i dati più interessanti che si possono ricavare dall’analisi condotta dall’Osservatorio Nazionale sull’Inclusione Finanziaria dei migranti. Come ha spiegato Giovanni Sabatini, direttore generale dell’Abi (Associazione Bancaria Italiana), l’Italia è riuscita a costruire una immigrazione di tipo strutturale e rilevante. I migranti sono dunque diventati una componente essenziale e fondamentale, tendendo conto delle dinamiche che hanno caratterizzato la demografia e appunto l’economia.
Carime in soccorso dei terremotati del Pollino
Il terremoto del Pollino, in Calabria, non smette di destare preoccupazioni, ma almeno i cittadini coinvolti potranno contare su un interessante sostegno economico: in effetti, Banca Carime, istituto di credito che fa parte del gruppo Ubi e che ha sede a Cosenza, ha scelto di offrire a famiglie e imprese alcune forme di finanziamento, prestiti o mutui (le due alternative), con delle condizioni piuttosto agevolate, in modo da favorire il ripristino di tutte quelle strutture che sono state danneggiate dal sisma in questione, verificatosi nel mese di ottobre.
Ibl Family apre un negozio finanziario anche a Cagliari
Ibl Banca, istituto di credito romano che è attivo soprattutto nell’ambito dei finanziamenti personali e dei depositi di risparmio, può vantare una importante società che garantisce consulenza specializzata e diretta, senza alcun tipo di intermediazione: nello specifico, si tratta di Ibl Family, gruppo che è ora approdato per la prima volta nella città di Cagliari. In effetti, il capoluogo sardo è stato scelto per aprire un negozio finanziario di estrema utilità. Volendo essere ancora più precisi, tale struttura sarà attiva nell’offerta di prodotti e strumenti che fanno parte della Linea Finanziamenti di Ibl Banca, tra cui si possono ricordare il prestito denominato “Rata Bassotta” (le rate previste sono molto basse) e quello di consolidamento che è meglio conosciuto come Saldarate Ibl.
Trimestrale Rbs
Nuova trimestrale negativa per Rbs, Royal Bank of Scotland. L’istituto di credito, controllato dallo Stato britannico, ha infatti registrato perdite per 1,38 miliardi di sterline (utile di 1,23 miliardi di sterline nel terzo trimestre 2011), raggiungendo così nei primi nove mesi dell’anno 3,4 miliardi di perdite, contro un guadagno di 1,2 miliardi di sterline conseguito nello stesso periodo del 2011. A pesare sull’andamento dei conti sono stati soprattutti gli oneri contabili, che hanno toccato un livello di particolare incidenza.
Investire in Banca Mediolanum novembre 2012
Kepler ha innalzato il target price di Mediolanum trascinandolo da 4 euro a 4,5 euro, con un rating buy. Il broker ha anche rivisto al rialzo le stime del periodo 2012 – 2014, generando ottimismo sui mercati azionari, utile per far fruire all’istituto di credito una meritata boccata d’ossigeno in termini di capitalizzazione di mercato. Ma vediamo quali sono le principali considerazione formulate dagli analisti, e in che modo le prospettive della banca, nel breve medio termine, potrebbero subire un piacevole sviluppo.
Credito bancario 2013
Il peggio della crisi è passato, ma il credito bancario non tornerà ai livelli pre crisi. Ad affermarlo, sulle pagine di Milano Finanza, è l’amministratore delegato di Unicredit, Ghizzoni, secondo cui “non dobbiamo farci illusioni sul fatto che il credito tornerà ad essere abbondante e tanto come nel periodo pre crisi. Ciò per diverse ragioni. Innanzitutto il mercato interbancario non è di fatto ripartito, il credito continuerà a essere più caro e non possiamo pensare che si torni ai livelli del 2007-2008. Incidono anche le nuove regole di Basilea 3, che devono essere gradualmente digerite. Se da un lato abbiamo un credito che costerà di più, dovremo essere più selettivi. Ecco perché i giovani imprenditori devono aiutarci a conoscere meglio le loro imprese” – ha affermato il manager.
Carispezia apre una nuova filiale a Genova
La Cassa di Risparmio della Spezia (gruppo Crédit Agricole) si sta espandendo sempre di più verso ponente con le sue filiali: la nuova apertura a Genova ha fatto salire a cinque il numero totale di punti vendita nella provincia ligure, una operazione che ha un senso ben preciso. In effetti, la spa spezzina sta perfezionando il piano industriale relativo al quadriennio 2011-2014 del gruppo Cariparma Crédit Agricole, aggiungendo una nuova filiale a quelle di Sestri Levante, di Bolzaneto, del presidio dedicato alle imprese e della divisione che si trova proprio a Genova.