L’estate è cominciata ben prima della fatidica data del 21 giugno, grazie a temperature che sono rapidamente salite verso picchi bollenti: è normale che già da ora si cominci a parlare di vacanze, ma sono proprio queste ultime a far capire in che condizioni di salute sia la nostra economia. In effetti, non tutti potranno permettersele e il settore teme un ulteriore crollo dopo mesi difficili in termini di profitti. Le ferie dureranno davvero poco, giusto il tempo di un po’ di relax, ma senza dubbio hotel e alberghi non saranno sfruttati come negli anni passati, visto che solamente il 18% degli italiani ha intenzione di puntare su questa opzione (nel 2011 la percentuale era quasi doppia, il 30% per la precisione).
Economia e Lavoro
General Motors punta sulla Russia
General Motors vuole puntare maggiore attenzione sulla Russia, controbilanciando in tal senso la flessione della redditivàt nell’Europa Occidentale. La strada per ritrovare l’equilibrio è pertanto concretizzata nell’apertura di una nuova fabbrica a San Pietroburgo, in grado di incrementare la capacità produttiva delle nuove Opel Astra sedan, e abbracciando in tal modo la crescente domanda nel mercato russo.
“Dobbiamo portare i nostri migliori prodotti in questo mercato” – ha affermato il chief executive officer Dan Akerson durante una recente intervista telefonica rilasciata a Bloomberg, proprio mentre era in visita all’impianto di San Pietroburgo. General Motors introdurrà 12 nuovi veicoli in Russia durante il 2012, sperando in questa maniera di incrementarel e vendite nel Paese, cresciute del 53 per cento lo scorso anno, a quota 244 mila unità.
Air France riduce 5 mila posti di lavoro
Non sono licenziamenti – la compagnia tiene a precisarlo fin dalle prime righe dei comunicati stampa – bensì “esodi incentivati”. Il risultato è, tuttavia, lo stesso: Air France ha l’obiettivo di incrementare l’efficienza economica delle proprie strutture del 20% entro il 2014, attraverso quanto definito “limitazione dell’evoluzione della massa salariale, un aumento e un maggiore efficacia del tempo di lavoro, un non rimpiazzo delle uscite e un miglioramento dei processi”.
Ne deriva che la compagnia di bandiera francese, azionista di Alitalia, taglierà oltre 5 mila posti di lavoro entro la fine del 2013. Di questi, 1,5 mila riguarderanno hostess e steward. Non vi saranno però licenziamenti coatti, bensì solamente un blocco del turnover (nel periodo in questione usciranno circa 1,7 mila persone, non sostituite) insieme ad altre forme di risoluzione consensuale del rapporto di lavoro. Intense le trattative con i sindacati.
Safilo alle prese con la nuova composizione del Cda
Il consiglio di amministrazione del gruppo Safilo non esiste più da tempo in quanto decaduto per le dimissioni di due importanti consiglieri come Jeffrey Cole e Melchert Groot: questo vuol dire che la società di Padova, celebre per la sua produzione e distribuzione di occhiali, dovrà ricominciare da campo da questo punto di vista, con la nomina del nuovo organo, tanto che la giornata di domani sarà fondamentale in tal senso, con la convocazione di un apposito cda per indire l’assemblea dei soci. La nota in questione è stata diffusa ieri e ha messo in luce questa situazione non certo positiva per l’azienda veneta. Perché ben due dimissioni? Il comunicato appena menzionato ha chiarito come ci sia bisogno di agevolare al massimo il percorso che è stato cominciato da Hal Holding Nv, azionista di riferimento in questo caso, visto che ben due anni fa era stato nominato proprio un consiglio di amministrazione composto soprattutto da soggetti di un certo peso e personalità.
Gli anziani e la loro conoscenza del credito al consumo
Ben un quinto delle persone anziane del nostro paese si è affidato negli ultimi tempi al cosiddetto credito legale: c’è però da precisare, come hanno sottolineato l’Adiconsum e il Movimento Difesa del Cittadino, che sono molto pochi coloro che conoscono bene il reale significato del termine “credito al consumo”, oltre alle varie differenze che esistono tra l’essere indebitati e sovraindebitati. Le due associazioni sono state infatti protagoniste di uno studio molto interessante, il quale fa parte di un progetto dal nome eloquente, “Linea terza età, insieme contro la povertà”. In pratica, si sta cercando di far capire agli anziani quanto sia importante utilizzare il denaro in modo consapevole, altrimenti si rischia soltanto di essere associati alla marginalità e al disagio economico.
Exane dà fiducia all’economia italiana
Exane, compagnia di investimento francese specializzata nell’asset management, crede ancora nell’economia italiana: il default del nostro paese viene infatti considerato dalla società parigina come qualcosa di inverosimile, almeno secondo il punto di vista dei suoi analisti finanziari. Inoltre, non viene dato nessun credito al fallimento delle obbligazioni e alla perdita di accesso al mercato. Questo giudizio si basa essenzialmente su alcuni fattori. In primis, il deficit pubblico deve essere valutato come “piccolo”, tanto che le finanze pubbliche della penisola dovrebbero essere in grado di non subire effetti gravi dall’incremento dei tassi di interesse.
La Coldiretti quantifica i danni del maltempo in Veneto
Ci sono degli eventi atmosferici che purtroppo non possono che provocare danni irreversibili al settore agricolo: è il caso degli ultimi nubifragi che si sono verificati in territorio veneto negli ultimi giorni e che hanno riservato molto vento e molta grandine alle campagne locali. In pratica, i coltivatori della regione settentrionale devono fare i conti con distruzioni incredibili per quel che concerne prodotti importanti, in primis il mais, il frumento, la frutta e anche molte piante. La Coldiretti ha già monitorato e quantificato la situazione a cui si sta facendo riferimento, tanto che si può parlare di danni da maltempo per svariati milioni di euro. Il Sud del nostro paese deve invece affrontare il caldo eccessivo provocato dall’anticiclone dell’Africa già ribattezzato come Scipione.
Walgreens compra Alliance Boots
Con una transazione societaria finanziaria valutata oltre 6,7 miliardi di dollari, la società americana ha scelto di acquistare una quota pari al 45% della società Alliance Boots, fondata dall’imprenditore italiano Stefano Pessina. Scopo dell’operazione è quello di entrare in compagine con una quota molto rilevante, e assumere il controllo dell’azienda nel giro di tre anni.
L’operazione, stando a quanto afferma la stampa americana, dovrebbe concludersi entro la fine del mese di agosto, una volta che i partner avranno ottenuto tutte le necessarie autorizzazioni. Più sul medio termine, inoltre, Walgreens dovrebbe assicurarsi una partecipazione di controllo totale della Alliance Boots, visto e considerato che la transazione prevede anche la nascita di un’opzione che consentirebbe alla società americana di rilevare ulteriori quote, per un’intenzione sostanzialmente già confermata dall’acquirente.
Previsione profitti di Adobe in calo
Adobe Systems Inc., uno dei principali produttori di software al mondo, ha pubblicato le nuove stime sugli utili trimestrali. Stime che non sono piaciute alla comunità finanziaria (che attendeva numeri ben diversi), e che ha pertanto risposto penalizzando le quotazioni dei titoli azionari durante gli scambi sui mercati regolamentati. Ma vediamo nel dettaglio quali stime sono state espresse da Adobe, e cosa era invece atteso dagli analisti.
Gli utili del terzo trimestre fiscale dell’anno – dichiara Adobe, con sede a San Jose (California) – dovrebbero giungere intorno alla quota di 56 – 61 centesimi per azione. Una previsione che riflette la debolezza della domanda europea, e che si colloca mediamente al di sotto delle stime dei principali analisti internazionali, che invece affermavano auspici di “almeno” 61 centesimi per azione. Complessivamente, le vendite del trimestre che (per il bilancio Adobe) terminerà ad agosto, si aggireranno tra un minimo di 1,08 miliardi di dollari e un massimo di 1,13 miliardi di dollari, al di sotto di 1,14 miliardi di dollari stimati.
Enel Energia premia i clienti che si affidano a Frimm
Enel Energia ha deciso di premiare la sua clientela: in effetti, tutti coloro che daranno il mandato in esclusiva per la cessione di un immobile alle agenzie del network Frimm, avranno la possibilità di ricevere un’agevolazione davvero importante per quel che concerne le forniture di luce e gas, vale a dire uno sconto di ben quattrocento euro. Come si spiega questo “regalo” dell’Ente Nazionale per l’Energia Elettrica? Quest’ultimo e la stessa azienda attiva nel campo del real estate hanno appena perfezionato un’intesa molto interessante, la quale prevede delle garanzie ben precise per quel che concerne le forniture appena menzionate per il mercato libero. La riduzione della tariffa avrà comunque luogo soltanto quanto la vendita dell’immobile sarà stata realmente portata a conclusione.