Il gruppo Ikea, uno dei principali operatori nella vendita al dettaglio nel mercato europeo, sta cercando di entrare nel mercato indiano, e di incrementare il numero di punti vendita presenti nel mercato cinese. Una mossa facilmente spiegabile nel tentativo di perseguire l’obiettivo di aumentare la redditività nei mercati emergenti, al fine di contrastare il calo delle vendite nel vecchio Continente.
Proprio per questo motivo la società svedese sta considerando alcune opportunità. Peccato che, come noto, entrare nel mercato indiano sia tutt’altro che semplice, soprattutto per quelle compagnie che desiderano operare con il proprio unico brand. La compagnia sta comunque valutando diverse possibilità ammesse dall’attuale legislazione del subcontinente. Più facile, probabilmente, aprire nuovi punti vendita in Cina, dove la società desidera incrementare il numero delle inaugurazioni annue da una a tre, spingendo l’incremento delle vendite di almeno 20 punti percentuali.