Secondo gli ultimi dati che sono stati diffusi da Tecnocasa, il secondo semestre dello scorso anno (il periodo compreso tra i mesi di luglio e dicembre) è stato caratterizzato da un calo importante per quel che concerne i canoni di locazione, con i bilocali (-1,3%) e i bilocali (-1,2%) a confermare questo trend al ribasso. Se l’attenzione viene rivolta alle città di maggiori dimensioni, allora ci si accorge che la situazione è più o meno identica. Ad esempio, a Roma e Milano sono stati registrati dei valori medi piuttosto precisi, visto che in entrambi i casi un trilocale è stato quotato 1.020 euro al mese. L’aumento dei canoni stessi non è stato possibile, dato che gli affittuari non godono delle stesse disponibilità di spesa di qualche tempo fa e l’offerta di abitazioni sul mercato è senz’altro maggiore.
Downgrade Banco Santander
Tra le tante banche che si son viste ridurre il giudizio da parte di Moody’s Investors Service, rientrano anche le due aziende di credito più importanti della penisola Iberica: Banco Santander, e Banco Bilbao Vizcaya Argentaria. Un taglio di rating molto importante (tre notch), che alimenta i timori degli osservatori economico finanziari circa i rischi che l’attuale recessione, e le perdite su crediti, potrebbero provocare sulla stabilità degli istituti di credito spagnoli, 16 dei quali oggetto di recente downgrade da parte dell’agenzia di redditi.
Delle 16 banche interessate dal provvedimento di Moody’s Investors Service, nove – tra cui Banco Santander e Banco Bilbao – hanno subito una riduzione di tre gradini; sette hanno dovuto assistere alla revisione, in peggioramento, del loro outlook. Una scelta che è l’anticamera di possibili e probabili downgrade futuri, da affermarsi nel corso dei prossimi mesi. Anche la divisione britannica di Santander ha subito la stessa sorte, con riduzione del rating sul debito.
Franco Masera è il nuovo presidente di Ibl Banca
Soffia un nuovo vento in casa Ibl Banca: il gruppo romano ha infatti un nuovo presidente, Franco Masera, nominato proprio nel corso della giornata di ieri dal consiglio di amministrazione. La sostituzione si è resa necessaria alla luce della recente scomparsa del suo predecessore, Vincenzo Giordano, il quale era anche fondatore e tra gli azionisti principali dell’Istituto Bancario del Lavoro, spa celebre per le sue attività nell’ambito dei prestiti mediante la cessione del quinto dello stipendio. Che cosa ci si può attendere da Masera? Anzitutto, bisogna ricordare che dopo aver conseguito una laurea in Scienze Statistiche a Roma, è riuscito ad accumulare diverse esperienze importanti per quel che concerne il settore creditizio.
EstCapital e Bnl danno vita al fondo Previdente RE
C’è un nuovo prodotto che si appresta a diventare un protagonista importante degli investimenti finanziari collegati al settore immobiliare: si tratta di un fondo immobiliare chiuso, Previdente RE (queste due lettere, come di consueto, stanno a indicare il Real Estate), uno strumento che ha beneficiato di una intesa piuttosto interessante. In effetti, esso si avvale della collaborazione strategica tra la società di gestione del risparmio EstCapital e del Fondo Pensioni del Personale di Bnl (gruppo Bnp Paribas). Quindi, si può già da subito fare affidamento sull’esperienza che è stata maturata dalle due società appena menzionate. Come è strutturato esattamente questo fondo?
Yahoo valuta vendita del 20% di Alibaba
Secondo quanto rivela la stampa specialistica, riportando alcune indiscrezioni trapelate da una persona molto vicina ai vertici societari, e informata degli avvenimenti, Yahoo starebbe trattando la vendita di un pacchetto di partecipazioni nella Alibaba Group Holding pari al 20%, che verrebbe transato a un controvalore molto vicino ai 7 miliardi di dollari. Una transazione che dismetterà una parte rilevante nel più importante provider di e-commerce della Cina.
Alibaba Group sta attualmente cercando di dare seguito a importanti operazioni di buyback. Tentativi che si protraggono da oltre un anno, e che potrebbero collimare nella decisione di Yahoo di disfarsi di un quinto del capitale del provider. Sempre stando alle indiscrezioni riportate da tale fonte anonima, l’accordo di vendita potrebbe essere annunciato pubblicamente già entro la fine della settimana in corso.
JpMorgan è come un casinò
JpMorgan è come un casinò. A dirlo, in maniera non proprio così diretta – ma quasi! – è il presidente degli Stati Uniti d’America Barack Obama, che ha affermato come alcuni operatori di Wall Street trattino “il nostro sistema finanziario come un casinò”. Una premessa che intende anticipare la richiesta di riforma del sistema al Congresso, puntualmente ribadita da nuove dichiarazioni da parte dell’inquilino della Casa Bianca.
“Dobbiamo finire il lavoro implementando le riforme del settore bancario e applicando le nuove regole. La riforma non va smantellata” – ha proseguito Obama – “Abbiamo visto di recente il perchè e non possiamo permettere che questo accada. Abbiamo visto come un grande errore in una delle maggiori banche si è tramutato in 2 miliardi di dollari di perdite. E anche se questa banca può sopportarle, altre non potrebbero”.
Clerical Medical, sei tappe italiane per gli agenti assicurativi
Clerical Medical, società britannica che è attiva da quasi duecento anni nel campo delle assicurazioni e che fa parte integrante del celebre gruppo Lloyds, ha scelto il nostro paese per far capire come gestire i contesti di alta volatilità finanziaria (come quello attuale appunto) e i relativi cambiamenti che si verificano dal punto di vista legislativo: questo tour o roadshow che dir si voglia, la cui denominazione ufficiale è quella di “Mantenere la rotta”, prevede sei tappe in altrettante città, appuntamenti fondamentali che sono rivolti ai promotori finanziari e agli agenti assicurativi che hanno ricevuto l’autorizzazione a distribuire i prodotti della società stessa. In particolare, il riferimento in questione non può che andare alle celebri polizze vita che prendono il nome di “unit linked”, con tanto di premio unico e ricorrente.
HP valuta riduzione risorse umane
HP, Hewlett-Packard, starebbe valutando in questi giorni di mettere in atto un importante piano di riduzione delle proprie risorse umane, con uno “snellimento” che dovrebbe riguardare circa 25 mila posti di lavoro, pari all’8 per cento della propria forza lavoro, al fine di tagliare il costo del personale, aiutando la società a mantenere una redditività competitiva all’interno dei comparti dei personal computer e dei servizi connessi.
Il numero di risorse umane “tagliate” dovrebbe comprendere tra i 10 e i 15 mila impiegati Hewlett-Packard all’interno dei servizi per le imprese. L’iniziativa potrebbe in tal modo permettere a Meg Whitman, chief executive officer dell’azienda dallo scorso settembre, di poter invertire la tendenza che ha visto decrescere la redditività dell’azienda. Un’inversione di tendenza comunque non facile, visto e considerato che il core business della società, rappresentato dalle vendite di personal computer, deve fronteggiare le preferenze dei consumatori nei confronti dei tablet.
Bankitalia autorizzerà i modelli interni anche ad Ubi Banca
L’autorizzazione da parte della Banca d’Italia in merito ai modelli interni sembra diventata la priorità principale di molti istituti di credito del nostro paese: dopo il caso del Banco Popolare, il prossimo gruppo che dovrebbe essere interessato da questo via libera sembra essere Ubi Banca, ma non si esclude un interessamento nel breve termine per quel che riguarda Credem (Credito Emiliano). In pratica, si tratta di adottare dei modelli interni che poi saranno sfruttati per calcolare i ratio relativi alla vigilanza. Gli analisti finanziari si stanno già sbilanciando sulle cifre più probabili da questo punto di vista. Ad esempio, la stessa Unione delle Banche Italiane potrebbe beneficiare di sessanta punti base a livello di Core Tier1, la componente primaria del capitale di un istituto.
Il boom italiano dei coltivatori per hobby
La Coldiretti ha svelato come gli italiani che hanno scelto di essere coltivatori per hobby sono più di un milione: si tratta di un numero davvero importante e che testimonia il boom di questa attività che va al di là del lavoro ufficiale dei cittadini. In pratica, si sta seguendo l’esempio di molti personaggi famosi, in primis Antonio Banderas e il cantante Sting, ma quello che interessa sapere è rappresentato dagli intenti di queste persone comuni. Nel dettaglio, la media di terreno che viene coltivato ammonta a un ettaro di superficie, con una focalizzazione molto ampia su prodotti come frutta, ortaggi, vino e olio. Il trend in questione è senza dubbio favorito dal volere tenere lontano lo stress e cercare la maggiore tranquillità possibile, oltre alla concretezza in termini di vita reale.