Una delle performance più interessanti per quel che concerne la giornata odierna e l’indice Ftse Mib, bisogna senza dubbio menzionare Campari: il celebre gruppo milanese aveva già fatto parlare di sé la scorsa settimana, chiudendo il venerdì borsistico con un interessante +0,5%, ma anche oggi non è stato da meno, con guadagni che hanno attirato l’attenzione degli investitori finanziari. Quali sono le indicazioni più attendibili da questo punto di vista? Anzitutto, bisogna precisare come circa 250mila titoli azionari della compagnia lombarda di bevande siano passate di mano nelle ultime ore, con la “Lettera all’investitore” del quotidiano La Repubblica che ha influito enormemente in tal senso.
aumento fatturato
Prada, il marchio diventa sempre più asiatico
Prada è sempre più strettamente collegata al continente asiatico: l’Estremo Oriente sta esercitando sulla celebre spa milanese della moda un fascino ogni giorno più irresistibile e la conferma di questo trend sta venendo da molti dati interessanti. Il primo tra tutti è l’importante rialzo delle vendite in territorio cinese, circa cinquanta punti percentuali in un solo anno. Tutto ciò si può facilmente spiegare con l’apertura nel corso del 2011 di ben otto boutique nell’ex Impero Celeste, tanto che ormai il numero complessivo degli esercizi commerciali che recano questo marchio è salito fino a venticinque, un totale senz’altro ragguardevole.
Luxottica, buona crescita del fatturato nel quarto trimestre 2011
Luxottica non può che fregarsi le mani per i risultati che sono stati registrati nel corso dell’ultimo trimestre del 2011: il periodo compreso tra gli scorsi mesi di ottobre e dicembre, infatti, ha messo in luce una buona crescita per il gruppo in questione, celebre per la sua produzione e commercializzazione di occhiali. In particolare, le aree geografiche in cui la società è presente hanno riservato ottime sorprese, sia per quel che concerne il fatturato totale sia per il portafoglio ordini. Che cosa c’è da sottolineare nello specifico?
Ferrero, il bilancio civilistico si chiude in positivo
Il Natale è sempre più vicino e di questi tempi non è raro pensare al cibo e alle tavole da imbandire: dunque, il discorso relativo ai profitti della Ferrero casca praticamente a fagiolo, visto che l’azienda piemontese ha comunicato i dati di chiusura del proprio bilancio civilistico (si tratta del documento che viene chiuso alla data del 31 agosto). Nel dettaglio, il colosso alimentare di Alba è riuscito a far registrare un fatturato pari a ben 2,5 miliardi di euro, con un incremento importante di ben sette punti percentuali rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il risultato deve essere senz’altro sottolineato, dato che è stato conseguito a fronte delle difficoltà economiche e finanziarie di questi ultimi tempi.