La Banca nazionale svizzera ha bruciato 134 miliardi di euro nel corso del 2022. Una perdita incredibile che sottolinea quanto il rialzo dei tassi di interesse possa rivoltarsi contro anche a quelle istituzioni che hanno necessità di attuarli.
Banche
Ripresa e resilienza: il “Bello” come strumento per ripartire
Pietro Greco: «Lavoro e imprese? Snellire la burocrazia per poter progredire, altrimenti gli super-stanziamenti non saranno sufficienti» Donne e giovani: i più colpiti dalla crisi … Read more
Banche, raddoppia l’home banking e spariscono gli sportelli
Osservare le banche italiane rende possibile evidenziare una situazione che qualche anno fa sarebbe apparso assurda prevedere: ovvero una transizione digitale sempre in crescendo e la crescita importante del fintech sul territorio. E’ il nuovo Rapporto sulla finanza sostenibile della Fondazione per la Sussidiarietà che ci racconta come sia cambiato il comparto in dieci anni.
Risparmio: il rally di gennaio
Gennaio sta segnando buone performances per i titoli del risparmio gestito, anche se non tutti riescono ad avere un buon andamento.
La sofferenza delle banche preoccupa gli investitori
Sui conti deposito è stata alzata la tassazione
Scendono i rendimenti dei prodotti finanziari da azioni a conti deposito, Bot, Btp, mentre Piazza Affari sale e lo spread fra btp italiani e bund … Read more
Btp Italia, è previsto il premio fedeltà
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) comunica che da lunedì 14 a giovedì 17 aprile 2014, verrà emesso un nuovo BTP Italia, della durata di 6 anni anziché 4 come nelle passate emissioni, collocato sul mercato in due fasi: i primi tre giorni dal 14 al 16 aprile (che potranno essere ridotti a due in caso di chiusura anticipata) saranno riservati ai risparmiatori individuali ed altri affini, mentre la giornata del 17 aprile (con eventuale chiusura anticipata prima del termine naturale delle contrattazioni) sarà riservata agli investitori istituzionali.
Nuove regole sulle banche italiane
Allarmata dalla possibilità che in tale contesto di crisi la situazione bancaria possa peggiorare ulteriormente a causa di decisioni non congrue con lo scenario nazionale e internazionale, Bankitalia ha varato una serie di nuove indicazioni particolarmente stringenti nei confronti degli istituti di credito: tra le varie righe delle nuove regole, l’assenza di bonus per i manager degli istituti “in rosso”, nessun dividendo per gli intermediari con un bilancio 2012 in perdita o con un Core Tier 1 inferiore al livello comunicato come obiettivo alla vigilanza.
Ricapitalizzazioni banche italiane – Mussari (ABI)
Secondo quanto affermato da Giuseppe Mussari, presidente dell’Abi (l’Associazione bancaria italiana), senza gli interventi di supporto della Banca centrale europea si sarebbe verificato un calo del credito ancora più drammatico di quello oggi rilevabile. Nel suo recente intervento Mussari ha anche affermato come, nonostante gli interventi dell’istituzione monetaria, il grado di liquidità sul mercato non sia aumentato, spiegandone le ragioni principali (vedi anche il nostro speciale sui downgrade delle banche italiane e spagnole da parte di Fitch).
Fitch e il downgrade di banche italiane e spagnole
L’agenzia di rating Fitch, recentemente al centro di una serie di iniziative che l’hanno vista coinvolta direttamente in causa con Standard & Poor’s, e successivamente in grado di preannunciare un’uscita informativa dal Paese, torna a far parlare di sè, affermando che la maggior parte delle diminuzioni di rating di banche nel terzo trimestre sono avvenuti nei paesi avanzati, mentre gli istituti dei Paesi emergenti hanno mostrato una maggiore stabilita’ del merito di credito. Complessivamente, afferma Fitch riassumendo quanto accaduto nel corso degli ultimi mesi, il 69% dei downgrade e’ avvenuto nei paesi sviluppati e per il 45% in Europa, “in relazione per la maggiore parte a banche italiane e spagnole”.