Il bando relativo al marchio Alitalia è uno dei più succosi per gli investitori e per tale motivo il ministero dello Sviluppo Economico e il Governo hanno deciso di tutelare le “trattative” per lo stesso, rendendo partecipi di questa gara solo le compagnia aeree nazionali e internazionali.
crisi Alitalia
Alitalia, Ita prende il volo il 15 ottobre
Arriva finalmente il via libera ad Ita da Bruxelles: la compagnia potrà decollare ufficialmente il prossimo 15 ottobre, partendo con 52 aerei e circa 2750-2950 lavoratori tra piloti e assistenti di volo. Almeno per il momento, dato che questo rimane ancora uno dei dati più incerti dell’intera operazione.
Alitalia, lettera all’Antitrust e piano industriale
La nuova Alitalia non cede di un millimetro alle pressioni provenienti dall’Antitrust europeo e invia una missiva di ben trentadue pagine dove vengono non solo riportati i chiarimenti richiesti ma anche tutti i numeri e le spiegazioni necessarie da fornire per ottenere finalmente una quadra sulla partenza della newco anche da Bruxelles.
Alitalia, niente di fatto prima del voto
Se c’era qualcuno convinto che si potesse mettere la parola fine al problema Alitalia prima del voto di certo sbagliava di grosso, almeno stando alle parole sul tema del ministro dello Sviluppo Carlo Calenda, il quale sostiene che sia impossibile trovare un accordo prima del 4 marzo.
Alitalia, Delrio frena: non svendiamo la compagnia
Alitalia non si svende. E’ questo il messaggio che lancia forte e chiaro il Ministro Graziano Delrio. E’ possibile considerarlo come uno stop all’attuale offerta Lufthansa? Forse. Quel che è certo è che la compagnia di bandiera non può essere dismessa per pochi “spiccioli”.
Alitalia, per accordo finale serve referendum
Alitalia, i suoi lavoratori ed il destino delle finanze governative sono appese al referendum attraverso il quale l’accordo trovato tra le parti è passato. Saranno in grado i dipendenti della compagnia di fare ciò che per loro è meglio?
Alitalia, serve piano più coraggioso
Serve un piano più coraggioso per salvare Alitalia: a sostenerlo ancora una volta è il ministro dei Trasporti Graziano Delrio, a pochi giorni dal limite imposto per risolvere la questione prima di cedere a scenari ben più gravi e difficili della messa in atto di un piano di risanamento.
Alitalia e banche da salvare: c’è poco tempo
C’è poco tempo per salvare Alitalia e banche e per quanto possa piacere poco è qualcosa che necessita di essere fatto per non mettere a repentaglio quella che è l’economia italiana ancora di più di quanto non lo sia. La cura sarà più dura della malattia? Molto possibile.